Kseniya Moustafaeva, ginnasta bielorussa neutralizzata francese di ginnastica ritmica, ha annunciato il suo ritiro dallo sport dopo 22 anni di carriera tramite un post sui social.
Nata in Bielorussia, si trasferì in Francia nel 2000 quando aveva solo 5 anni; nel 2008 ottenne la cittadinanza francese e due anni dopo entra a far parte del team nazionale.
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Kseniya Moustafaeva: l’annuncio sui social del ritiro ginnico
Kseniya Moustafaeva, ginnasta bielorussa neutralizzata francese di ginnastica ritmica, ha comunicato con un post sui social il suo ritiro dalla scena ginnica.
Ginnasta da 22 anni, è entrata a far parte del team nazionale francese nel 2010 partecipando, nello stesso anno, Happy Cup Gent di Tashkent e al Grand Prix di Thiais.
Nel 2011 ha partecipato alla Miss Valentine di Tartu in Estonia, vincendo il titolo di vicecampionessa nazionale dietro alla francese Delphine Ledoux, mentre nel 2013 ottenne per la prima volta il titolo nazionale, oltre ad essersi aggiudicata la medaglia di bronzo ai Giochi del Mediterraneo di Mersin, Turchia, dietro alla ginnasta spagnola Carolina Rodriguez e alla greca Vanvara Filiou.
Il motivo per cui Kseniya Moustafaeva ha deciso di ritirarsi dalla scena ginnica non è ben chiaro, in quanto nei due post pubblicati sui social in cui parla del ritiro non vi viene fatta menzione, ma la ginnasta ha dichiarato di essere soddisfatta del percorso effettuato in questi anni: “22 anni di vita…che finiscono su questi Campionati Europei di Varna. Montagne di emozioni ed immenso orgoglio essere arrivati a questo punto in cui muovo i miei ultimi passi da ginnasta. Più difficile è il percorso, più è bella la vittoria.”
“È con un po’ di tristezza che scrivo questo messaggio, ovviamente non bisogna mai voltare pagina e rendersi conto che è davvero finita dopo una carriera così lunga e gratificante, ma bisogna saper attaccare le mezze punte al momento giusto”
Inoltre, in un secondo post pubblicato sui social, ha voluto ringraziare le persone che le sono state vicine dall’inizio della sua carriera fino ai suoi ultimi momenti da ginnasta: “Voglio ringraziare di cuore tutte le persone che mi hanno accompagnata e che hanno creduto in me, senza le quali non sarei arrivata così lontana.”
“Grazie all’INSEP e tutto lo staff che mi ha ospitato dal 2010 e ai suoi direttori che mi hanno accompagnata durate tutta la mia carriera!”
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