Christian Horner ha ammesso che ha dovuto licenziare del personale per far fronte al limite di spesa per il 2021.
Le dichiarazioni di Christian Horner, Team Principal della Red Bull
Con l’accordo siglato da tutti i Team, la Formula 1 ha ridotto il tetto di spesa massimo da 175 milioni di $ a 145 milioni di $ per il 2021 alla quale seguirà una riduzione di 5 milioni di $ anno dopo anno.
Nonostante gli stipendi dei piloti non rientrino nel budget di spesa massimo, molti grandi Team hanno dovuto ridurre sensibilmente il personale per far fronte alla cifra, tra questi la Red Bull che ha dovuto ridurre il personale licenziando oltre 800 persone.
Il Team Principal ha dichiarato: “E’ stato straziante. Abbiamo dovuto ridurre il personale e dire addio a membri dello staff che lavoravano con noi da oltre 25 anni e che hanno attraversato tutte le varie fasi del Team. E’ un esercizio duro e credo che continuerà ad essere una delle grandi sfide, specie per i Team più grandi. Se devi trovare l’equilibrio tra efficienza e business, il tuo più grande costo è il personale pertanto devi operare con tantissima cautela.”
Se da una parte la riduzione dei costi porta a questa dolorosa scelta, i Team si sono interrogati sull’effettiva utilità delle Sprint Race, che potrebbe portare ad un ulteriore aumento dei costi e, di conseguenza, ad un ulteriore diminuzione del personale. Toto Wolff che ha aggiunto: “Anche noi abbiamo fatto fatica a rientrare nel tetto dei costi, stiamo parlando di costi aggiuntivi che non possiamo permetterci ma vogliamo supportare la Formula 1 nelle Sprint Race, certo se venisse fuori che dovremmo spendere molti più soldi non ne varrebbe la pena.”
A causa della diminuzione del tetto di spesa, anche la Ferrari è stata costretta ad un taglio del personale con alcuni tecnici che stanno lavorando sul progetto Hypercar per il 2023 ed altri trasferiti nella sede della Haas di Maranello.