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Lando Norris si interroga sul proprio futuro in Formula 1

Lando Norris si interroga sul proprio futuro in Formula 1

Lando Norris, giovane pilota prodigio della scuderia McLaren, sta riflettendo sul proprio futuro nella top class motoristica in seguito ai recenti risultati.

Diverse ed insistenti voci di corridoio lo vorrebbero infatti alla Red Bull o all’Alpine. Il ventitreenne ha per il momento smentito, tuttavia ha avvertito la sua scuderia sul fatto di non voler trascorrere altre cinque stagioni a lottare solo per i punti e per qualche podio occasionale.

Lando Norris, infatti, non ha ancora avuto modo di dimostrare al mondo di cosa sia capace. Questa situazione è dovuta alle continue difficoltà della McLaren in pista. Il team di Woking, fin qui, ha ottenuto solamente 17 punti nelle prime otto gare, risultato che ha spinto a riprogettare la MCL60 sotto la guida del nuovo team principal Andrea Stella.

Cosa ha dichiarato Lando Norris riguardo il suo proseguo di carriera?

Lando Norris è un pilota che sta subendo una decisa involuzione rispetto ai suoi esordi. La responsabilità è di certo imputabile alla sua monoposto, non più competitiva come nel 2020, anno nel quale gli arancioni avevano terminato al quarto posto della graduatoria a sole due lunghezze da Racing Point.

Il nativo di Bristol, a Press Association ha affermato: “Questa è stata la mia stagione più difficile. Sono stato in ascesa, ho vissuto la gloria ed i podi. Ma poi sono crollato fino a diventare la peggiore versione di me. Ho tanta voglia di vincere, ma allo stesso tempo la vittoria mi appare così lontana. Tutti si impegnano al massimo e quando non sono vicino a lottare per i punti, mi sento molto in colpa”.

Ed in preda allo sconforto, Lando Norris prosegue la sua analisi: “Non ci guadagno nulla a dire questo e mi fa male esprimerlo. Quando penso che sono stato in Formula 1 per cinque stagioni, mi sento come dannato. Cinque anni sono passati così in fretta e prima che me ne accorga ne saranno passati dieci. Non voglio trovarmi in questa posizione per sempre”.

Sulle speculazioni di mercato, il pilota britannico conclude dichiarando: “Non sono una persona che perde tempo a desiderare qualcos’altro. Sono arrivato a un punto in cui sono felice di tenere la testa bassa e lavorare. Quando arriverà il momento ci potrò pensare, ma non mi lascio trasportare da queste cose. Ciononostante sogno ad occhi aperti come fanno tutti i ragazzi della mia età”.