IndoorNews

LeBron, CR7, Bolt, Kobe, Rossi: le due ere degli anni 2000

LeBron, CR7, Bolt, Kobe, Rossi: le due ere degli anni 2000

LeBron James, Cristiano Ronaldo, Schumacher, Valentino Rossi, Lewis Hamiton e tanti altri sportivi sono stati vere e proprie icone dello sport in questi primi 2022 anni del nuovo millennio.

Dominio, nello sport professionistico questa parola è sempre presente a prescindere dall’epoca di riferimento. Ci sono sportivi, atleti, uomini che si sono contraddistinti molto di più rispetto ai propri colleghi tanto da aver segnato delle epoche.

In questo pezzo prenderemo in considerazione gli anni 2000, in particolare gli ultimi due decenni, stabilendo quali sono stati realmente i dominatori dei rispettivi sport, per poi lasciarvi con una domanda.

ERE 2001-2010 e 2011-2020, tra LeBron, Messi, Schumacher e tanti altri

CALCIO 2001/2010 – RONALDINHO

Ronaldinho esibisce il pallone d'oro vinto nel 2005
Ronaldinho esibisce il pallone d’oro vinto nel 2005

 

Iniziamo subito con lo sport più popolare e seguito del mondo. Il primo decennio degli anni duemila è proprio il periodo più incerto quando si parla di dominio. È diverso dagli anni ’50 segnati da Di Stefano e Puskas, ’60 di Pelè, 70’ di Cruijff e ’80 di Maradona, tenendo sempre di riferimento i giocatori offensivi.

È stato un decennio iniziato con la vittoria dell’Europeo della Francia di Zinedine Zidane, passando per il mondiale 2002 del brasile con un Ronaldo stratosferico per poi passare poco più della metà degli anni duemila con il ricambio generazionale dei Cristiano Ronaldo, Lionel Messi e Zlatan Ibrahimovic. Probabilmente il giocatore simbolo di questo primo decennio è stato il brasiliano Ronaldinho, anche per una questione di tempistiche.

Il “gaucho” ha fatto delle grandi cose già al mondiale del 2002, storico il gol su punizione contro l’Inghilterra. La leggenda è certamente iniziata nel periodo con il Barcellona dove per un paio d’anni ha incantato il mondo con le sue giocate. Il declino è iniziato negli ultimi periodi di Barcellona, per poi trovare una grandissima annata con il Milan nella stagione 2009-2010, l’ultima del decennio.

Quindi, tra i vari Zidane, Kakà, Cristiano Ronaldo, Henry e via dicendo, ci sentiamo di fare il nome di Ronaldinho.

CALCIO 2011-2020 – C.RONALDO E MESSI

Messi e CR7 con le maglie del Barcellona e Real Madrid
Messi e CR7 con le maglie del Barcellona e Real Madrid

 

Il decennio passato ha avuto indiscutibilmente due soli padroni. Nessun giocatore dal 2011 al 2020 può essere paragonato a quello che hanno fatto Cristiano Ronaldo e Lionel Messi. Il dominio esercitato dal portoghese e dell’argentino, iniziato negli ultimi anni del primo decennio degli anni duemila, non ha avuto eguali nella storia del calcio.

Hanno vinto quattro palloni d’oro a testa su nove assegnati, otto scarpe d’oro e sei Champions League in dieci anni. Cristiano Ronaldo e Lionel Messi sono stati i dominatori del decennio, con buona pace dei vari Zlatan Ibrahimovic, Arjen Robben, Neymar e via dicendo.

BASKET NBA 2001-2010 – KOBE BRYANT

Kobe Bryant con la maglia dei Los Angeles Lakers, prima e unica squadra con cui ha giocato in NBA
Kobe Bryant con la maglia dei Los Angeles Lakers, prima e unica squadra con cui ha giocato in NBA

 

In questo caso non che ci fossero pochi dubbi, non possiamo certamente mancare di rispetto a Tim Duncan con i suoi tre anelli vinti, Shaquille O’Neal con il triennio 2000-2002, l’avvento di LeBron James o la forza di Kevin Garnett, ma riteniamo che il cestista simbolo dei primi dieci anni del decennio non può che non essere Kobe Bryant.

Bryant ha iniziato il decennio da campione NBA per proseguire con due anelli con Shaq. In seguito alla separazione con O’Neil, i Lakers non hanno avuto degli anni brillanti, ma che non ha permesso a Kobe di brillare sul tabellino segnando le tre stagioni migliori dal punto di vista realizzativo, soprattutto nel biennio 2005-2007 con oltre trenta punti di media vincendo il premio di miglior marcatore.

Nella stagione successiva Bryant porta a casa il suo primo ed unico trofeo MVP della regular season per poi finire nel migliore dei modi il decennio con la vittoria dei due titoli NBA ed entrambe le volte MVP delle finali. Tutto questo rende Kobe Bryant il miglior cestista NBA del decennio 2001-2010.

BASKET NBA 2011-2020 – LEBRON JAMES

LeBron James ai tempi dei Miami Heat
LeBron James ai tempi dei Miami Heat

 

Il decennio si apre con la famosa decisione di LeBron in diretta televisiva di lasciare la sua Cleveland per i già fortissimi Miami Heat. Il re, superata la prima batosta subita alle Finals contro i sorprendenti Dallas Mavericks, conquista due titoli nelle quattro stagioni a Miami.

Nel 2014 decide di tornare a casa con l’ambiziosa missione di portare un titolo a Cleveland. L’obiettivo diventa molto difficile da raggiungere a causa di una delle dinastie più forti di tutti i tempi: i Golden State Warriors. I miracoli però accadono e LeBron riesce a compiere nella missione nel 2016. La sua leggenda continua anche sul finire del decennio con i Lakers.

Con nove finals in dieci anni, quattro titoli vinti in tre squadre diverse, più altri tantissimi record registrati da LeBron in questo periodo, non può che essere lui il cestista numero uno del decennio. Menzione d’onore per Steph Curry e Kevin Durant, altri due grandissimi che hanno segnato un’epoca.

FORMULA 1 2001-2010 – MICHAEL SCHUMACHER

Michael Schumacher seduto sulla sua vettura
Michael Schumacher seduto sulla sua vettura

 

Dopo essere andato più volte vicino a trionfare con la scuderia di Maranello alla fine degli anni ’90, Michael Schumacher inizia il nuovo millennio da campione del mondo di Formula 1. Da quell’anno duemila le cose non saranno più le stesse per il tedesco. La Ferrari vivrà il periodo migliore della propria storia con la conquista di cinque titoli piloti grazie alla rivoluzione portata da Schumacher.

Il kaiser entra nella storia della Formula 1 con i cinque titoli consecutivi con la rossa, superando ogni ostacolo e ogni avversario; da Mika Hakkinen, a Kimi Raikkonen. Riesce ad essere estremamente competitivo anche nell’anno del suo primo ritiro, il 2006, a 37 anni, contro un giovane affamato spagnolo di nome Fernando Alonso.

Purtroppo per il tedesco, la rottura del motore a Suzuka, nel penultimo appuntamento di Formula 1, non ha permesso al kaiser di vincere l’ottavo titolo mondiale. Michael Schumacher, nonostante il ritiro del 2006, resta l’indiscusso protagonista della scena degli anni duemila della Formula 1.

FORMULA 1 2011-2020 – LEWIS HAMILTON

Lewis Hamilton con la sua Mercedes, vettura con cui ha vinto 6 mondiali
Lewis Hamilton con la sua Mercedes, vettura con cui ha vinto 6 mondiali

 

Il secondo decennio degli anni duemila sembrava destinato ad appartenere ad un altro tedesco. Infatti, Sebastian Vettel conquista quattro mondiali con la Red Bull in quattro anni. Tuttavia, nel 2014 si apre una nuova era nella Formula 1 con il ritorno, dopo ventisei anni, dei motori turbo, del limite del carburante e molto altro.

La scuderia che si è fatta trovare più pronta di tutte è stata la Mercedes, tornata da poco in azione nella Formula 1. Dal 2014 inizia il dominio della Mercedes e del suo pilota numero uno: Lewis Hamilton. Il britannico conquista sei mondiali entrando nella leggenda dei motori e confermandosi come il più grande pilota del decennio.

MOTOGP 2001-2010 – VALENTINO ROSSI

Il 18 Aprile 2004 Valentino Rossi vince la prima gara con la Yamaha avanti a Biaggi
Il 18 Aprile 2004 Valentino Rossi vince la prima gara con la Yamaha avanti a Biaggi

 

Difficile fare meglio di Valentino Rossi in un decennio di motomondiali. Il dottore ha iniziato il millennio con la vittoria del suo primo mondiale nella classe regina, all’epoca la 500, nell’ultimo campionato della storia della classe. La musica però non cambia nella neonata MotoGP con il dottore che conquista altri quattro campionati consecutivi.

Un biennio senza successi per Rossi, soprattutto con la beffa del 2006 e con un rivale velocissimo come Casey Stoner, riaccende la voglia di vincere al dottore che fa suo sia il mondiale 2008 che quello 2009. Con sette mondiali conquistati su dieci disputati, Valentino Rossi ha segnato il decennio 2000-2010.

MOTOGP 2011-2020 – MARC MARQUEZ

Marc Marquez con la sua Honda
Marc Marquez con la sua Honda

 

Con il dottore alle prese con il biennio più difficile della sua carriera in sella alla moto italiana Ducati, i primi anni in MotoGP non vedono nettamente un pilota superiore a tutti gli altri. Il mondiale 2011 va a Casey Stone e il 2012 allo spagnolo Jorge Lorenzo. In quello stesso anno c’è un altro spagnolo che sta facendo vedere delle grandi cose, all’epoca in Moto 2, e si chiama Marc Marquez.

La Honda decide di puntare subito su di lui, nonostante sia al debutto nella classe regina. Tuttavia, Marquez si adatta alla grande al cambiamento e domina la stagione vincendo persino il mondiale. Da quel momento inizia l’era di Marc Marquez.

Lo spagnolo più odiato dagli italiani conquista cinque titoli negli ultimi sette anni del secondo decennio degli anni duemila e non può che non essere scelto come motociclista del decennio.

CISLISMO 2001-2010 – ALBERTO CONTADOR

Alberto Contador vince il suo secondo Tour De France
Alberto Contador vince il suo secondo Tour De France

 

In un’epoca segnata dal caso mondiale di doping dell’americano Lance Armstrong, con la conseguente annullamento di tutte le vittorie di quel periodo – compresi i Tour De France vinti dal 1999 al 2005 – Alberto Contador è probabilmente il ciclista che si è contraddistinto maggiormente rispetto ai suoi colleghi.

Lo spagnolo, anche se pure lui non è estraneo al doping dato che gli sono costati la vittoria del Tour De France 2010 e Giro D’Italia 2011, ha vinto più Tour De France di chiunque altro nell’arco 2001-2010. Contador si è portato a casa anche un Giro D’Italia nel 2008 e una Vuelta A Espana nel 2008. Da segnalare anche le grandi prestazioni del tedesco Jan Ullrich, già grande protagonista negli anni ’90, e Paolo Savoldelli con due vittorie del Giro D’Italia.

CISLISMO 2011-2020 – CHRIS FROOME

Chris Froome nel 2018 festeggia la vittoria del Giro D'Italia
Chris Froome nel 2018 festeggia la vittoria del Giro D’Italia

 

Il decennio si apre alla grande per l’Italia del ciclismo con Vincenzo Nibali fresco vincitore della Vuelta a Espana del 2010. Il siciliano conquista nel 2013 il Giro D’Italia, nel 2014 il Tour De France e fa il bis ancora nel Giro D’Italia con la vittoria inaspettata del 2016. Proprio in quegli anni però c’è un britannico determinato a fare la storia.

Il suo nome è Chris Froome e in quei dieci anni si porta a casa ben quattro Tour De France (2013, 2015, 2016 e 2017), due Vuelta a Espana (2011 e 2017) e completa l’opera con la vittoria del Giro D’Italia nel 2018. Il keniota naturalizzato britannico Chris Froome è il ciclista del decennio.

BOXE 2001-2010 – WLADIMIR KLITSCHKO – PESI MASSIMI

Il pugile ucraino Wladimir Klitschko con le cinture di campione del mondo dei pesi massimi
Il pugile ucraino Wladimir Klitschko con le cinture di campione del mondo dei pesi massimi

 

Soprattutto nell’ultima metà degli anni duemila, i pesi massimi hanno avuto un solo ed unico padrone, l’ucraino Wladimir Klitschko. L’ex campione dei pesi massimi ha vinto venti incontri nei dieci anni di riferimento e due sole sconfitte. Venti sono stati gli incontri con in palio un titolo mondiale per il pugile ucraino.

Klitschko ha segnato un’era della Boxe per molti altri anni a seguire, precisamente fino al 28 novembre 2015 in cui ha perso per la prima volta, dopo nove lunghissimi anni, per mano dell’attuale campione dei pesi massimi WBC Tyson Fury.

BOXE 2011-2020 – TYSON FURY – PESI MASSIMI

Il pugile inglese Tyson Fury
Il pugile inglese Tyson Fury

 

Scelta scontata per colui che ha ereditato il trono dell’ucraino Klitschko. Tyson Fury ha disputato 18 combattimenti di pugilato tra il 2011 e il 2020 uscendo con il braccio alzato per 17 volte e un pareggio. Verso la metà del decennio Fury si impone come uno dei pesi massimi più forti del mondo per poi infliggere la prima sconfitta dopo nove anni a Wladimir Klitschko togliendogli il titolo dei pesi massimi.

In seguito, il pugile inglese cade in depressione e problemi con l’alcool che portano Fury a pesare più di 180 kg. Torna dopo due anni e mezzo di assenza e dopo due match di riscaldamento fa un grandissimo incontro contro il campione WBC Deontay Wilder, combattimento terminato con un pareggio.

Disputa altri due incontri prima di chiudere il decennio con una prestazione magnifica nel rematch, questa volta vinto, contro Wilder. Il peso massimo migliore degli ultimi dieci anni non può che non essere Tyson Fury.

BOXE 2010-2010 – FLOYD MAYWEATHER

Floyd Mayweather alle prese contro Oscar De La Hoya
Floyd Mayweather alle prese contro Oscar De La Hoya

 

Oltre ai pesi massimi ci sentiamo di fare anche un altro nome per la nobile arte. Non possiamo non menzionare il pugile più ricco di tutti i tempi, colui che è stato in grado di vendere PPV come nessun altro nell’era moderna.

Floyd Mayweather ha combattuto e vinto tutti i 17 incontri di pugilato che ha disputato dal 2001 al 2010. Memorabili le sfide in primis contro Oscar de la Hoya e Shane Mosley. Floyd, oltre a dimostrare le sue enormi skills, è stato capace di attirare grande attenzione su di sé. Continuerà la sua brillante pure nel decennio successivo con dei match dal successo unico come contro Manny Pacquiao e Conor McGregor.

BOXE 2011-2020 – CANELO ALVAREZ

Canelo Alvarez con le cinture da campione del mondo
Canelo Alvarez con le cinture da campione del mondo

 

Nel secondo decennio degli anni duemila finalmente torna un messicano tra i pugili più forti del pianeta. Canelo Alvarez nel primo match del decennio vince il titolo vacante dei light middleweight in quello che è il suo trentasettesimo incontro da professionista a soli 21 anni.

Dopo sei difese consecutive arriva il momento di incontrare il pugile numero uno del pianeta: Floyd Mayweather. Questa è la sua prima e finora ultima sconfitta per il messicano che perde ai punti per majority decision.

Alvarez non si perde d’animo e continua a vincere contro qualsiasi avversario, anche contro Gennady Golovkin con il quale combatte per due volte: un pareggio e una vittoria ai punti per il messicano. Canelo chiude il decennio con la vittoria del titolo WBO dei light heavyweight e poi la vittoria dei titoli WBA e WBC dei super medi. Il suo record dal 2011 al 2020 è di 19 vittorie, un pareggio e una sconfitta.

MMA 2001-2010 – FEDOR EMELIANENKO

Fedor Emelianenko ai tempi del Pride
Fedor Emelianenko ai tempi del Pride (Photo by Tomokazu Tazawa/Getty Images)

 

Non ci sono dubbi sul re delle MMA del primo decennio degli anni duemila. Fedor Emelianenko ha avuto il suo apice nelle arti marziali miste proprio dai primissimi anni del nuovo millennio fino al termine del decennio.

In questo arco di tempo ha combattuto 29 incontri di MMA vincendone 27, un no contest e una sconfitta contro Fabricio Werdum proprio nell’ultimo match del decennio. Fedor in quegli anni è stato non solo uno dei maggiori protagonisti del Pride, ma anche il più grande lottatore di MMA del pianeta.

MMA 2011-2020 – JON JONES

Jon Jones dopo una sua difesa del titolo dei massimi leggeri UFC
Jon Jones dopo una sua difesa del titolo dei massimi leggeri UFC

 

Non ci sono dubbi anche per l’atleta più dominante del secondo decennio degli anni duemila. Jon Jones inizia il primo dei dieci anni con la vittoria schiacciante su Ryan Bader prima di conquistare il titolo dei massimi leggeri UFC distruggendo il brasiliano Mauricio “Shogun” Rua diventando il campione più giovane della storia della promotion.

Successivamente si sbarazza agevolmente di grandi ex campioni mondiali come Lyoto Machida, Vitor Belfort, Rashad Evans, Rampage Jackson, prima di sudare sette camicie contro Alexander Gustafsson. Dopo aver difeso per l’ottava volta di fila il titolo contro Daniel Cormier, iniziano i guai per Jones. Alcool, droga e altri problemi personali tengono lontano per molto tempo fuori dalla gabbia.

Tuttavia, Jones ogni volta che sale nell’ottagono continua a vincere come ha sempre fatto. Alla fine del decennio il suo record negli anni tra il 2011 e 2020 parla di 15 vittorie (di cui 14 per il titolo) e un no contest.

SPORT INVERNALI 2001-2010 – OLE EINAR BJORNDALEN

Bjorndalen in azione in una delle tantissime gare a cui ha partecipato
Bjorndalen in azione in una delle tantissime gare a cui ha partecipato

 

Raramente si è visto nello sport professionistico un dominio come quello esercitato dal norvegese Bjorndalen. Il fenomeno del Biathlon nel primo decennio degli anni duemila ha vinto quattro medaglie d’oro alle Olimpiadi del 2002 e una staffetta nel 2010.

Bjorndalen ha conquistato 13 medaglie d’oro ai mondiali e ben 6 coppe del mondo nel primo decennio degli anni duemila. La leggenda norvegese nel 2014 è entrata nella storia come l’atleta più medagliato nella storia dei Giochi Olimpici invernali.

SPORT INVERNALI 2011-2020 – MARCEL HIRSCHER

Marcel Hirscher al termine di una gara
Marcel Hirscher al termine di una gara

 

Nome abbastanza scontato per uno degli sciatori più forti di tutti i tempi. Muove i primi passi nella metà degli anni duemila ottenendo dei buonissimi piazzamenti, ma è nel decennio 2011-2020 che scrive la storia.

Ha conquistato otto coppe del mondo su nove disputate saltando la prima edizione per un infortunio. Due ori olimpici a Sochi nel 2014 e 7 medaglie d’oro ai mondiali consacrano la leggenda di Hirscher nello sport mondiale.

ATLETICA 2001-2010 – YELENA ISINBAYEVA

Yelena Isinbayeva con la medaglia d'oro olimpica
Yelena Isinbayeva con la medaglia d’oro olimpica

 

L’ex saltatrice con l’asta Yelena Isinbayeva è la prima donna ad entrare in questa classifica. La russa ha scritto la storia di questo sport il 22 luglio 2005 diventando la prima donna a saltare 5 metri con l’asta. Ha vinto due volte la medaglia d’oro olimpica nelle edizioni di Atene 2004 e Pechino 2008. Inoltre, ha vinto due ori ai mondiali 2005 e 2007.

Ha vinto tre volte il premio di miglior atleta dell’anno da IAAF nel 2004, 2005 e 2008. Yelena Isinbayeva dal 2004 al 2008 ha vinto qualsiasi competizione importante a cui ha preso parte con 10 trionfi su 10. Una menzione anche per altri atleti che hanno fatto delle cose strabilianti in quel periodo come Veronica Campbell e Kenenisa Bekele.

ATLETICA 2011-2020 – USAIN BOLT

Una foto storica di Usain Bolt alle Olimpiadi di Rio
Una foto storica di Usain Bolt alle Olimpiadi di Rio

 

Non ci sono dubbi sul dominatore assoluto dell’atletica dello scorso decennio. Esploso nel 2008 con la celebre vittoria dei 100 metri di Pechino e con i record del mondo ancora detenuti registrati nei fantastici mondiali di Berlino 2009, Usain Bolt ha dominato la scena per quasi tutto il decennio successivo.

Si presenta da grande favorito ai Mondiali 2011, ma nella finale dei cento metri parte in anticipo e viene squalificato. Bolt, a parte questo intoppo, vince ogni gara tra Olimpiadi e Mondiali, fino al 2017. Dopo il trionfo delle Olimpiadi di Rio 2016 in molti pronosticavano un ritiro da parte del Re della velocità. Invece, il giamaicano vuole mostrare al mondo che è ancora lui il più veloce.

Purtroppo per Bolt le cose non andranno come immaginava e viene battuto dal suo rivale più agguerrito Justin Gatlin nella finale dei cento metri e nell’ultima gara della sua leggendaria carriera, la staffetta 4×100, Bolt non riesce a vincere per un crampo alla gamba. Usain Bolt, comunque, si ritira non solo come dominatore dell’atletica di quel periodo, ma come il velocista più forte, veloce e grande di sempre.

NUOTO 2001-2010 E 2011-2020 – MICHAEL PHELPS

Le medaglie d'oro vinte da Michael Phelps nella sua lunga storia olimpica
Le medaglie d’oro vinte da Michael Phelps nella sua lunga storia olimpica

 

L’unico sport dove c’è stato un netto dominio da parte di un singolo atleta in entrambi i decenni. Il nuoto per più di dieci anni consecutivi è stato segnato dalle grandissime prestazioni di Michael Phelps. L’americano è salito al vertice con costanza ai Mondiali di Barcellona 2003 tenendo testa al numero uno di allora Ian Thorpe che aveva dominato le Olimpiadi del 2000 di Sydney e i successivi mondiali.

Phelps partecipa ai Giochi Olimpici di Atene 2004 vincendo 6 ori e 2 bronzi per poi entrare nella leggenda alle Olimpiadi successive di Pechino conquistando l’oro in ogni gara (8) superando così il record dei 7 ori di Mark Spitz del 1972.

Lo squalo di Baltimora segna la scena del nuoto anche nel decennio successivo. Vince quattro medaglie d’oro ai mondiali 2011 e in un primo momento, decide di ritirarsi al termine dei Giochi Olimpici di Londra 2012, venendo anche premiato come miglior atleta olimpico di tutti i tempi, poi decide di tornare a competere trionfando a Rio 2016, all’età di 31 anni, con ben 5 ori.

Michael Phelps si ritira al termine delle Olimpiadi brasiliane del 2016 come, di gran lunga, l’atleta più vincente della storia dei Giochi. Il suo palmarès vede 23 medaglie d’oro olimpiche, 3 argenti e soli 2 bronzi. Ai mondiali di nuoto ha vinto 26 medaglie d’oro, 6 argenti e un solo bronzo.

TENNIS 2001-2010 – ROGER FEDERER E RAFAEL NADAL

Roger Federer insieme al suo storico rivale Rafael Nadal
Roger Federer insieme al suo storico rivale Rafael Nadal

 

Poco prima della metà degli anni duemila nasce un dominio di cannibalismo come mai si era visto nel mondo del Tennis. Roger Federer e Rafael Nadal (a cui si aggiungerà Novak Djokovic qualche anno più tardi) monopolizzano la scena del Tennis.

Lo svizzero Federer conquista 16 slam tra il 2001 e il 2010 con 6 Wimbledon, 5 US Open, 4 Australian Open e un trionfo al Roland Garros nel 2009. Poco meno ha vinto il rivale spagnolo con 9 slam con 5 vittorie al Roland Garros, 2 Wimbledon, e un trionfo allo US Open e Australian Open.

TENNIS 2011-2020 – NOVAK DJOKOVIC E RAFAEL NADAL

Un'altra rivalità ha segnato la storia del Tennis, quella tra Novak Djokovic e Rafael Nadal
Un’altra rivalità ha segnato la storia del Tennis, quella tra Novak Djokovic e Rafael Nadal

 

Roger Federer nonostante gli infortuni riesce a togliersi delle grandi soddisfazioni anche in questo decennio, ma questi anni vengono dominati ancora dallo spagnolo Rafael Nadal (che scriverà la storia anche nel decennio successivo con la vittoria del ventunesimo grande slam all’Australian Open nel 2022) e dal serbo Novak Djokovic.

Nadal conquista otto Roland Garros su dieci e tre volte lo US Open. Djokovic riesce ad inserirsi alla grande al duopolio Federer-Nadal vincendo 16 grandi slam, così come aveva fatto Federer nel decennio precedente.

 

Questi sono i dominatori dei rispettivi sport dei due decenni degli anni duemila. Come promesso vi lasciamo con due domande:

1) Preferite gli atleti inseriti nel primo o nel secondo decennio? A quali siete più legati?

2) Ritenete più dominanti gli atleti inseriti nel primo o nel secondo decennio degli anni duemila?

The Shield Of Wrestling è anche sulla carta stampata, puoi trovare tutti i numeri di TSOW Magazine CLICCANDO QUI

Stiamo cercando nuovi elementi per il nostro staff! Ci sono diverse posizioni disponibili: se sei interessato, CLICCA QUI.

Per farti due risate a tema wrestling, segui i nostri amici di Spear Alla Edge su Instagram!

Segui TSOS su FacebookSeguici su Google News