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Lewis Hamilton ricorda le sue 8 vittorie a Silverstone

Hamilton si esprime sulla nuova ala anteriore Mercedes

Lewis Hamilton, in un’annata di estrema incertezza prestazionale, si è espresso positivamente sul circuito di Gran Bretagna che ospiterà il prossimo GP di F1.

Sono quasi due stagioni ormai che il britannico non compete per dei successi importanti nella top class. Questo aspetto lo rende molto sfiduciato ed a tratti malinconico. Lewis Hamilton ha deciso quindi di esprimersi sul suo passato motoristico in terra anglosassone.

Egli ha ricordato le otto vittorie sul tracciato di Silverstone, elogiando il ruolo centrale che questa pista ha avuto nella sua carriera. Sir Lewis ha voluto anche riportare alla mente l’intenso duello del 2021 con Max Verstappen, pilota che ormai conduce un campionato a sé.

Lewis Hamilton e Silverstone sono diventati un tutt’uno

Lewis Hamilton ha dichiarato che le vittorie nel leggendario circuito di casa sono state “la cosa più bella di sempre”. I successi sul tracciato sono stati ben otto, tra il 2008 ed il 2021. Un risultato che pone il pilota negli annali di questo sport, ancora di più rispetto a quanto già non sia.

In un servizio inedito che andrà in onda oggi alle ore 14 nel pre-qualifica di Sky Sports, Lewis Hamilton ha descritto le emozioni che il weekend britannico gli provoca. Alcune opinioni sono già state rese pubbliche. Il trentottenne di Stevenage non ha lesinato sulle dichiarazioni.

A riguardo ha dichiarato: “Vincere il Gran Premio di Gran Bretagna è il traguardo più bello in assoluto. Quando si ottiene la prima vittoria non si pensa mai di arrivare a otto Gran Premi. Sono cifre, numeri e statistiche che si possono soltanto sognare. Qui mi sento tutt’uno con il circuito, è pazzesco”.

E sul debutto a Silverstone, Lewis Hamilton ricorda: “Ricordo che mi sentivo nervoso. Pioveva, il che significa che gli errori potevano accadere facilmente. Questa era la cosa peggiore che potesse capitare nel Gran Premio di casa. Ricordo anche che mio fratello Nicholas entrò nella mia stanza e mi disse di non preoccuparmi, che io ero in grado di tracciare il mio destino”.

Infine, sul duello magistrale del 2021 con il bicampione del mondo olandese Verstappen, il sette volte campione del mondo aggiunge: “Ci siamo scontrati, è quello che succede a volte nelle gare, è quello che comporta il motorsport. Avevo una penalità di 10 secondi, quindi mi sono messo a testa bassa ed ho cercato di recuperare. Fortunatamente ci sono riuscito, il che mi è sembrato un’impresa”.