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Toto Wolff è contro l’aggiunta di un undicesimo team in F1

Toto Wolff è contro l’aggiunta di un undicesimo team in F1

Toto Wolff, affermato team principal della Mercedes, si è espresso negativamente circa il possibile ingresso di un’undicesima scuderia nel paddock di Formula1.

Il teutonico ritiene che l’aggiunta di un’ulteriore squadra sulla griglia di partenza della top class rappresenterebbe un problema di sicurezza per lo sport. La competizione ha 10 squadre sin dal 2017, e molte di quelle esistenti sono riluttanti ad espandersi oltre tale cifra.

Il timore è quello di una vistosa perdita di ricavi alla fine dell’anno. Tuttavia, all’inizio di quest’anno, la FIA ha aperto il processo formale per la creazione di nuovi team di Formula 1. Molte aziende, tra le quali Andretti e Hitech Grand Prix, hanno già sondato il terreno.

Cosa ha dichiarato Toto Wolff sull’ampliamento della griglia?

Toto Wolff, così come molti suoi colleghi ingegneri, ha voluto esprimere tutte le sue preoccupazioni in merito alla questione ampliamenti. Egli ha affermato: “Non abbiamo alcuna visibilità su chi ha presentato la domanda e su quali siano le proposte. Siamo ancora tutti all’oscuro”.

Il tedesco ha poi proseguito, aggiungendo: “Penso che tutte le parti interessate, soprattutto la FIA e la FOM, decideranno in merito a questo nuovo ingresso, valutando se la proposta è vantaggiosa per la Formula 1. Non so questi ingressi cosa possano aggiungere in termini di marketing”.

Toto Wolff non si esime dall’esprimere le sue remore, dichiarando: “Ci sono molte conseguenze che tale aggiunta provocherebbe. Ad esempio, nelle sessioni di qualifica le auto si sovrapporrebbero una sull’altra. C’è un evidente problema di sicurezza. Non possiamo rischiare di correre come nei go-kart, tutti ammassati”.

Il nativo di Vienna ha poi concluso, tracciando dei paragoni con altri sport. Egli ha affermato: “Non c’è nessun campionato professionistico al mondo, che si tratti di un campionato nazionale di calcio, della Champions League, dell’NBA, della NFL o della NHL, in cui sia possibile una situazione del genere”.

Toto Wolff ha evidenziato come l’aggiunta di team è stata portata avanti negli anni passati, in seguito al rischio bancarotta che viveva la Formula 1. Oggi, a suo avviso, questa necessità non vi è più. La top class si trova in un periodo florido, quindi non ci sarebbe bisogno di ulteriori introiti esterni.