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L’NBA chiede dismissione della causa intentata dalla Warner

L'NBA chiede dismissione della causa intentata dalla Warner

L’NBA ha ufficialmente chiesto alla Corte Suprema di New York di far cadere le accuse sollevate dalla Warner Bros Discovery.

La WBD ha intentato una causa alla lega professionistica americana di basket perchè ritiene che i termini del contratto che legava le due parti siano stati violati non permettendo al network di presentare la propria offerta pareggiando o migliorando quella di Amazon che si è assicurata i diritti per la trasmissione degli eventi NBA.

Il nuovo accordo siglato con Amazon, Disney e NBC prevede una durata di 11 anni dalla stagione 2025-2026 a quella 2035-2036 e, di fatto, ha interrotto una collaborazione con il gruppo Turner, di cui WBD fa parte, che era in essere da quaranta anni con la prima trasmissione avvenuta nel 1984-85.

Perchè la NBA chiede la dismissione?

L‘accordo siglato tra la NBA e Amazon, Disney e NBC comprende diritti televisivi e di streaming per un valore pari a 76 miliardi di dollari.

Il gruppo Turner avrebbe avuto la possibilità di pareggiare l’offerta mantenendo la collaborazione in essere ma, secondo i legali della lega cestistica americana, la controparte ha invece tentato di basare il proprio rilancio solo su alcuni parametri inerenti l’offerta Amazon rivisti appositamente dalla Warner per divenire meno onerosi.

Visto tale tentativo in malafede di assicurarsi i diritti offrendo al ribasso, la NBA ha chiesto anche che le accuse vengano dismesse con l’aggravante del pregiudizio il che comporta che non possano essere mai più sollevate.

II gruppo WBD ha tempo fino al 20 Settembre per rispondere ufficialmente alla documentazione presentata.