Mike Perry è stato arrestato per guida in stato di ebbrezza. È stata fissata la cauzione: l’importo è di 1500 dollari.
L’ex fighter dell’Ultimate Fighting Championship, nonché ex combattente della promotion di pugilato a mani nude BKFC, non se la sta passando bene.
Infatti, dal punto di vista lavorativo al momento non è sotto contratto con nessuna promotion dopo che Conor McGregor, co proprietario della BKFC, lo ha licenziato senza alcuna spiegazione. E ora, è anche nei guai con la legge.
Mike Perry arrestato dalla polizia
Mike Perry è stato fermato dalla polizia lo scorso sabato 12 ottobre quando era in giro per le strade di Lake County, in Florida. Non ha passato il test dell’alcool ed è stato arrestato. L’unica altra informazione uscita al riguardo è la cauzione di 1500 dollari.
Proprio recentemente David Feldman, proprietario della BKFC insieme a Conor McGregor, ha parlato di Mike Perry: “Ci manca Mike, ha fatto vedere di essere molto bravo nel pugilato a mani nude e si è costruito una bella nomina in questa promotion. Bisogna cancellare il match fatto con Jake Paul, non è stato bello”.
David Feldman ha in mente di far tornare ‘Platinum’ direttamente nel 2025, precisamente nel mese di gennaio: “Stiamo lavorando per farlo tornare a gennaio contro un nome di rilievo. Se dovesse vincere la sua prossima sfida, tutti quanti torneranno a parlare di lui e dimostrerà un’altra volta il suo talento nel pugilato a mani nude”.
Mike Perry ha combattuto nella promotion più importante di MMA al mondo, la UFC, dal 2016 al 2021. In cinque anni ha ottenuto un record di 7 vittorie e 8 sconfitte.
Invece, nella BKFC Perry è imbattuto con 5 vittorie e zero sconfitte vincendo anche il titolo simbolico di ‘King of Violence’ quando ha sconfitto l’ex campione UFC Eddie Alvarez per TKO al termine del secondo round.
Visualizza questo post su Instagram