Mo Bamba firma un contratto dalla durata di 10 giorni con i Pelicans dopo il taglio da parte degli Utah Jazz.
Non è stata una stagione facile per Mo Bamba, con l’ex Magic che non è riuscito a imporre il suo gioco ai L.A. Clippers. Da lì declino, la cessione agli Utah Jazz a febbraio, l’esclusione dalla squadra, la G-League. Il lungo newyorkese avrà però una possibilità di riscatto ai New Orleans Pelicans, squadra per la quale ha firmato un contratto decadale.
Bamba, selezionato alla sesta scelta dell’NBA Draft 2018 dagli Orlando Magic, è un giocatore di indubbio talento. Talento che non è riuscito a esprimere al meglio finora, come testimoniato dalle medie punti basse nonostante abbia giocato in contesti sicuramente agevoli alle sue caratteristiche (6.8 punti e 5.4 rimbalzi di media).
È ancora possibile il riscatto di Mo Bamba?
Restano parecchie domande sulla reale possibilità di un riscatto da parte di Mo Bamba, anche a causa della squadra per la quale ha firmato.
I New Orleans Pelicans sono penultimi in Western Conference, con la stagione che non ha più niente da dare. È quindi difficile immaginare come 10 giorni possano cambiare la carriera di un giocatore in un contesto del genere.
C’è poi il discorso legato al comportamento del giocatore. Bamba è una testa calda, spesso protagonista di episodi di tensione sul campo da gioco (impossibile non ricordare la rissa scoppiata tra lui e Austin Rivers due anni fa, durante un match tra Magic e Timberwolves).
Si conta quindi su un miracolo, una rinascita improvvisa di un bel talento finora inespresso. I mezzi fisici e tecnici ci sono, c’è da vedere se il giocatore ha la volontà e lo spirito necessari per riprendere in mano la sua carriera.
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