Montezemolo pessimista sul futuro a breve termine della scuderia con cui ha lavorato per ben 25 anni.
La Ferrari sta passando un periodo nero, soprattutto se pensiamo ai proclami trionfalistici di inizio stagione in cui si prometteva una vettura molto veloce, come mai era stata prima d’ora.
La verità è che la scuderia rossa è lenta rispetto alle principali avversarie con un gap che in questo momento sembra impossibile da recuperare, almeno nei confronti della Red Bull, la scuderia più veloce del Circus.
Montezemolo crede che ci voglia una rivoluzione in casa Ferrari
Luca Cordero di Montezemolo è stato ospite su La7 a ‘Piazzapulita’ in cui ha parlato dell’attuale situazione della rossa: “Mi tocca molto da vicino perché è la cosa a cui sono legato insieme alla mia famiglia. Sono stato per 25 anni con la rossa con cui abbiamo condiviso gioie e dolori. Mi dispiace vederla in questa situazione”.
All’ex presidente della Ferrari è stato chiesto il motivo per cui la scuderia di Maranello non riesce a vincere: “Ci vuole tempo, bisogna costruire su una bella squadra con i più grandi tecnici. Io presi Todt, Brawn, Domenicali, Byrne e due anni più tardi venne Michael Schumacher. Eravamo in un periodo orribile, ma piano piano siamo riusciti a vincere”.
Montezemolo crede che vada costruita un’identità aziendale ben specifica in vari settori. Tuttavia, crede che il periodo negativo non passerà presto, ma occorre aspettare ancora per poter sognare.
Visualizza questo post su Instagram
