L’NBA e l’NBPA hanno stretto un accordo domenica notte che aiuterà tutte le squadre. Si tratta di nuove regole che consentiranno alle franchigie l’ingaggio di ulteriori giocatori, i quali andranno a sostituire coloro che attualmente fanno parte dei protocolli di salute e sicurezza della lega.
Sources: The NBA will allow teams to sign one replacement player for each of its players who are under contract and tests positive for COVID-19 — effective immediately through Jan. 19.
— Shams Charania (@ShamsCharania) December 20, 2021
A rivelare la stipulazione di tale accordo è un memo ottenuto da Adrian Wojnarowski di ESPN.
NBA: I dettagli dell’accordo
Le regole modificate, che sono state delineate nel memo, sono entrate ufficialmente in vigore domenica notte e rimarranno valide fino al 19 gennaio. A quel punto l’NBA fornirà alle squadre ulteriori indicazioni su come le cose procederanno da lì in poi.
Secondo l’accordo, le squadre saranno autorizzate ad ingaggiare un giocatore “di sostituzione” per ogni caso positivo al Covid-19 che si registra all’interno del suo roster. Quindi, se una squadra ha cinque casi positivi di Covid-19, per esempio, potrebbe ingaggiare ben cinque giocatori sostitutivi.
Ciò che è certo è che le squadre dovranno trovare almeno un giocatore sostitutivo se avranno almeno due casi positivi al Covid-19, due in caso di tre positività al virus e almeno tre se ci saranno quattro o più casi positivi.