NFL ha cancellato la partita tra Buffalo Bills e Cincinnati Bengals di Week 17, dichiarandola un No Contest.
La gara fu interrotta nel corso del primo quarto a causa dell’arresto cardiaco occorso a Damar Hamlin, giocatore dei Bills, che sta pian piano recuperando e migliorando stando agli aggiornamenti.
La cancellazione del match apre quindi degli scenari inediti per quanto concerne i Playoff, dato che entrambe stavano lottando per la prima testa di serie nella AFC.
La NFL dichiara il No Contest per Bills vs Bengals di Lunedì notte
La NFL ha deciso che il match tra Buffalo Bills e Cincinnati Bengals di Lunedì non verrà recuperato e verrà quindi cancellato, lasciando quindi le due franchigie con una gara in meno.
La situazione ha ufficialmente creato un precedente, e le due squadre, in procinto di lottare per la prima testa di serie della Conference, potrebbero addirittura non riuscire ad ottenere il comando, dato che con una vittoria, i Kansas City Chiefs chiuderanno l’anno in testa alla AFC e con il bye round per le Wild Card.
Era una decisione quasi ovvia, dato che per entrambe, già qualificate ai Playoff, non ci sarebbe stato tempo per recuperare in altra data l’incontro, interrotto nel primo quarto a causa dell’arresto cardiaco avvenuto a Damar Hamlin, giocatore dei Bills, che sta fortunatamente recuperando secondo gli ultimi aggiornamenti.
La NFL ha informato che se Chiefs e Bills dovessero vincere o perdere insieme e che se le due squadre si dovessero rivedere ai Playoff, la gara si disputerà in campo neutro, stesso discorso vale per una eventuale finale tra Cincinnati e Kansas City, se i Bengals vincono e le altre due perdono nel weekend.
Se Baltimore dovesse battere i Bengals questa Domenica e nel caso che entrambe dovessero riaffrontarsi al primo turno dei Playoff, servirà il lancio di una monetina per capire chi ospiterà in casa la partita del Wild Card Round.
Week 17 Buffalo-Cincinnati game will not be resumed. Clubs to consider neutral site AFC Championship game.
Full statement: pic.twitter.com/NwqUwxlbzo
— NFL (@NFL) January 6, 2023