Oscar Piastri: La FIA ha definito validi i contratti con Alpine e McLaren in vista del prossimo anno.
L’australiano è nell’occhio del ciclone a causa di quanto avvenuto con il team francese all’annuncio di Fernando Alonso all’Aston Martin per il prossimo anno, con la squadra che ha confermato il suo approdo per la stagione 2023, poi smentito dal pilota.
Piastri si è promesso alla McLaren come sostituto per Daniel Ricciardo, ormai alla graticola dopo le voci sul suo futuro.
Oscar Piastri: La vicenda si trasferirà in tribunale dopo l’approvazione della FIA
Oscar Piastri è da qualche giorno al centro della polemica dopo quanto sta avvenendo con la Alpine, che lo ha annunciato come sostituto di Fernando Alonso per la prossima stagione dopo l’approdo alla Aston Martin dell’asturiano al posto di Sebastian Vettel, annuncio poi smentito su Twitter dall’australiano, che si è promesso alla McLaren per rimpiazzare Daniel Ricciardo, messo alla graticola dal team britannico.
La FIA, tramite il proprio Contract Recognition Board, ha definito validi entrambi i contratti che l’australiano ha ancora con Alpine e McLaren come terzo pilota, quindi la faccenda potrebbe essere portata in tribunale molto presto per risolvere il conflitto d’interesse che si è creato con le due scuderie, almeno secondo Otmar Szafnauer:
“Al 90% porteremmo il caso all’Alta Corte di Parigi. Mi aspettavo più fedeltà da parte di Oscar, rispetto a quella che sta dimostrando. Ho iniziato la mia carriera nel 1989, in Formula 1, e non ho mai visto nulla del genere“, ha dichiarato a Reuters il Team Principal della Alpine.
Attualmente impegnato in Formula 2 con Prema Racing, Oscar Piastri è il pilota di riserva della Alpine per questa stagione in quanto membro della propria Academy da due anni.