Paulo Costa ha dichiarato che se fosse per lui avrebbe combattuto questo incontro con Sean Strickland di UFC 302 sui 3 round.
Nella notte tra sabato 1 e domenica 2 giugno andrà in onda il prossimo evento numerato della promotion più importante di mixed martial arts, ovvero l’Ultimate Fighting Championship. Per l’occasione l’azienda statunitense ha deciso di fare il suo ritorno al Prudential Center di Newark, nel New Jersey.
Un incontro molto atteso è senza ombra di dubbio la delicata sfida valida per le posizioni più alte della middleweight division fra l’ex campione dei pesi medi Sean Strickland e il brasiliano Paulo Costa.
Paulo Costa riceverà la title shot in caso di vittoria?
Paulo Costa si è presentato al media day con la sua ormai solita e classica borraccia con la scritta ‘Secret Juice’ avanti ai microfono di UFC 302.
Diversi giornalisti sono rimasti sorpresi del fatto che il brasiliano combatterà il suo secondo match negli ultimi quattro mesi (il suo ultimo incontro è stato con Robert Whittaker nel febbraio scorso), ma Costa motiva la scelta affermando:
“Dopo il mio ultimo combattimento ho visto che non avevo subito infortuni particolari. Mi sentivo bene e ho scelto semplicemente di tornare subito in azione. Ho voglia di lottare e di regalare ai fan un grande spettacolo, sono sicuro che anche Sean la pensa in questo modo”.
Paulo Costa ha sottolineato che l’incontro originariamente era previsto con Jared Cannonier e non con Sean Strickland, ma in ogni caso a lui non interessa molto perché pensa che se vincerà per KO riceverà la title shot:
“A me francamente non importa del mio avversario, soprattutto a questi livelli. Io so benissimo di quello che sono in grado di fare e anche la UFC crede molto in me. Mi hanno dato l’ex campione e se lo metterò KO, molto probabilmente lotterò per la cintura”.
Infine, il brasiliano ha specificato che vuole ancora combattere contro Khamzat Chimaev e Israel Adesanya.
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