I Portland Trail Blazers diventano la prima e unica franchigia della storia della NBA a perdere 3 volte con uno scarto di 60 punti.
Una stagione iniziata nel peggior modo possibile con l’addio del loro giocatore simbolo Damian Lillard (sbarcato a Milwaukee) e che sta per finire in modo disastroso. I Blazers sono penultimi nella Western Conference con 19 partite vinte e 55 perse, dietro ci sono soltanto i San Antonio Spurs con una vittoria in meno.
La squadra è certamente molto giovane tanto che, recentemente, sono diventati la prima franchigia a giocare con un quintetto titolare formato soltanto da rookie, ma c’è davvero poco se non nulla da salvare in questa stagione 2023-2024 in casa Portland. L’apice si è toccato questa notte con un’umiliazione subita in casa dei Miami Heat.
I Miami Heat distruggono i Portland Trail Blazers
I Miami Heat stanno per entrare in playoff mode e si è visto un assaggio questa notte contro i malcapitati dei Portland Trail Blazers.
I ragazzi di Erik Spoelstra hanno dominato il parquet fin dall’inizio dove hanno chiuso il primo tempo con un vantaggio impressionante di 34 punti. La musica non cambia nei successivi due quarti e i Miami Heat trionfano con uno schiacciante punteggio di 142 a 82. Il migliore dei Blazers sotto il profilo realizzativo è stato Scoot Henderson con 20 punti seguito da DeAndre Ayton con 18 punti.
Una sconfitta pesantissima per i Portland Trail Blazers che diventano la prima squadra della storia della lega a perdere 3 partite con uno scarto di 60 punti. Inoltre, si è trattata della seconda in stagione dato che a gennaio persero contro gli Oklahoma City Thunder per 139 a 77 (quindi, 62 di differenza).
Una situazione disastrosa per la franchigia chiamata a reagire con decisione in estate per cercare di risollevarsi il più presto possibile.
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