Dopo più di un anno, i Rhinos Milano riescono finalmente a vincere un incontro in Prima Divisione. La formazione di Nick Quartaro ha sconfitto i Mastini Verona al Pinarolli Stadium di Pescantina per 31-26, vincendo per la prima volta in più di un anno.
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Meglio tardi che mai: La prima vittoria dei Rhinos Milano in IFL 2022
Dopo un buon ritorno fino alla metà del campo, Bryant Hayes, reinventato QB per la formazione scaligera in emergenza su quel fronte, perde palla sul primo snap della gara, correndo successivamente, ma non abbastanza per chiudere il down. Il sack di Alessandro Faoro chiude il drive in anticipo su quarto down e sei yarde da percorrere. Daniel Santacaterina apre le danze con un handoff per Luca Assemian, che riesce a chiudere il down. Il QB oriundo lancia in end zone per Simone Boni, che riesce a ricevere e a portare i primi sei punti dell’incontro a favore dei Rhinos Milano, con Giacomo Sarra che trasforma l’extra point.
Il gioco in corsa dei Mastini Verona, con a capo Fabio Simioni e Manuel Savoia, è la costante del secondo drive offensivo dei ragazzi di Franco Bernardi, ed è proprio il Running Back numero ventuno a correre in end zone dopo una bella difesa da parte dei Rhinos Milano. Dopo l’extra point, trasformato da Amerigo Monte, la partita è in parità. La difesa veronese riesce a mettere in difficoltà Santacaterina e a far aumentare la pressione sui ricevitori, evitando ottimamente altre yarde al passivo e provocando, prima della fine del primo quarto, un turnover on downs.
Anche la controparte in tenuta bianca riesce a tenere a bada la offense scaligera, costringendola ad un punt ben calciato da Amerigo Monte. In questo caso, la Defense dei cagnacci gialloblu non può nulla contro il QB americano, che riesce a lanciare e a trovare in solitaria Bruno Escobar, solo e indisturbato. Il ricevitore dei Rhinos Milano può solo correre e volare in end zone, ma il vantaggio dura poco grazie al ritorno da novanta yarde di Nicola Veluscek, che mette la quarta e fa mangiare la polvere agli avversari. Purtroppo, Monte sbaglia l’extra point, portando a meno uno il distacco tra le due squadre.
I Rhinos allungano il loro vantaggio dopo un lungo drive grazie alla corsa di Leonardo Cambrisi, confermato anche da un facemask fischiato contro la difesa. L’extra point è un disastro a causa di un errore dello snapper, che costringe Boni a lanciare nella terra di nessuno. Luca Tommasi entra in campo momentaneamente, per poi lasciare spazio a Hayes, che riprende con il gioco in corsa. Un trick play dei Mastini Verona permette a Leonardo Pasquotto di superare il territorio amico, fermato solo da un tackle al collo. La penalità aggiunge yarde e i Mastini Verona ne approfittano grazie a Fabio Simioni, che entra in end zone, mentre Monte pareggia di nuovo i conti.
Prima dell’intervallo, Santacaterina esce per infortunio dopo un tackle ed è Raven Ines a sostituirlo per il finale di prima frazione. Il giovane cucciolo di rinoceronte, diventato ormai grande, inizia però la sua gara con un intercetto di Bryant Hayes vicinissimo alla Goal Line. Il rischio paga, perchè Manuel Savoia viene placcato in end zone e regala due punti ai Rhinos Milano a fine primo tempo.
Il secondo tempo inizia con un ritorno da venti yarde di Simone Boni, mentre Daniel Santacaterina riesce a tornare in campo senza alcun problema. Dopo un three and out, però, i Rhinos Milano possono solo calciare, obbligando quindi a un cambio possesso. Anche i Mastini Verona sono costretti, nella stessa situazione, a calciare.
La formazione fanalino di coda in classifica riesce a muoversi sul gridiron, ma la difesa riesce a fermarli prima della goal line, portando Giacomo Sarra a calciare un Field Goal da una ventina di yarde, realizzato dal kicker a fine terzo quarto. Vladimir Bemmo Pogo, sul kick off return, riesce a portare in ottima posizione la squadra di casa, a trenta yarde dalla goal line. Questa volta Savoia riesce ad entrare nella end zone giusta e a realizzare il sorpasso per i Mastini Verona, che giocano da due, ma vengono fermati dalla difesa dei Rhinos Milano.
La difesa di casa riesce a fermare i milanesi in un drive importante per il loro match, ma anche la controparte arancionera riesce a bloccare l’attacco scaligero e a costringere a un cambio possesso i Mastini Verona. Il tempo stringe e i Rhinos Milano tentano il tutto per tutto per evitare l’ennesima sconfitta del 2022. Pietro Elmi guadagna un primo down vitale per il destino dei meneghini, e l’azione dopo ed è Bruno Escobar a ricevere in end zone a una mano per portare di nuovo davanti la squadra di Nick Quartaro, che si avvicina a una vittoria che serviva, e non poco. Santacaterina non riesce a entrare in end zone durante la conversione da due punti.
I Mastini Verona, con pochi secondi da giocare, devono compiere un miracolo. Bryant Hayes prova a macinare yarde in corsa e con le penalità difensive, ma un pessimo snap, seguito da un sack, chiude i conti sotto la pioggia battente di Pescantina. Dopo più di un anno, i giovani Rhinos Milano, forse criticati troppo per il loro andamento, riescono finalmente a togliere lo zero dalla casella delle vittorie grazie a un guizzo finale, mentre i Mastini Verona hanno fatto quello che potevano per evitare l’epilogo amaro.
La squadra di Franco Bernardi, alla quarta sconfitta stagionale, dovrà aspettare fino alla Week 11 per tornare in campo al Pinarolli Stadium, quando ospiteranno i Ducks Lazio, mentre i Rhinos Milano di Nick Quartaro, che non vincevano un incontro dalla Week 1 dello scorso torneo, ovvero dalla gara contro i Warriors Bologna, viaggeranno verso lo Stadio Ennio Tardini di Parma per sfidare i Panthers Parma.