Ryan Garcia ha condiviso un’amara riflessione su quello che gli è accaduto immediatamente dopo la prima sconfitta della sua carriera professionistica.
Non era sfuggito ai più il fatto che il giovane talento, messo KO da Gervonta Davis nel loro match di Las Vegas, si fosse presentato da solo alla conferenza stampa post-evento, senza nessuno dei suoi allenatori o del suo management a sostenerlo.
Come spesso accade nella vita e nello sport, nel momento delle difficoltà si può comprendere il reale attaccamento di coloro che ci circondano e, per Garcia, questa presa di coscenza è stato forse il momento più duro della carriera fino ad oggi.
Ryan Garcia è stato tradito?
Nono solo Ryan Garcia non ha goduto di alcuna consolazione dal suo team ma ha addirittura dovuto subire l’offesa di scoprire che uno dei suoi sparring partner aveva lasciato trapelare alcune informazioni inerenti un suo infortunio al costato al team avversario.
“Se avessi vinto, non me ne sarei accorto. Ho perso, e sono stato abbandonato da tutti. Ho potuto capire chi fosse veramente dalla mia parte”, ha dichiarato King Ryan
“Dopo il combattimento, nessuno era lì per me., la mia squadra non è venuta alla conferenza stampa, nessuno ha fatto nulla. Sono stato lasciato con qualcuno che mi ha tradito durante il camp di allenamento.
Nessuno si è preso cura di me dopo il combattimento. È stato il mio momento peggiore.
La squadra di Tank si è preoccupata davvero per me più della mia stessa squadra. Ho avuto Dio con me per tutto il tempo, e da li ho capito chi avevo intorno”
Queste parole spiegano chiaramente le ragioni che lo hanno poi portato a cambiare team e ad approdare alla palestra di Derrick James.
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