SBK GP Indonesia: non basta la vittoria in Gara1 di Jonathan Rea nel circuito di Mandalika per fermare la festa Yamaha.
Infatti con il suo secondo posto conquistato, il pilota turco Toprak Razgatlioglu si è laureato matematicamente Campione del Mondo della Superbike 2021.
Il venticinquenne pilota della Yamaha ha così scritto la storia ponendo fine al regno incontrastato del nord-Irlandese della Kawasaki Rea che durava ormai da ben 6 anni.
A Razgatlioglu gli bastava totalizzare 20 punti in totale durante tutto il weekend per portarsi a casa il titolo iridato, ma ha deciso di chiudere la pratica subito in gara1 piazzandosi in seconda posizione e prendendo così i punti necessari per laurearsi campione SBK.
SBK: Rea vince ma non basta
SBK GP Indonesia Gara 1: si è subito temuto il peggio ancora prima della partenza dato che (esattamente come ieri) ha iniziato a piovere a pochi minuti prima dell’inizio della manche.
Questa volta però lasciando solo umida la pista (in vari punti) e così consentendo la partenza del GP.
Le fasi iniziali sono caratterizzate dal duello dei due contendenti al titolo SBK, Rea e Razgatlioglu, raggiunti poi da Scott Redding e Alex Bassani. Questo quartetto ha caratterizzato tutta la manche con i loro duelli e non sono mancate le emozioni quando, a 8 giri dalla fine, il pilota turco della Yamaha, a causa di un lungo, ha rischiato di andare a terra, ma grazie ad una sua grande manovra è riuscito a rimanere miracolosamente in sella e a continuare a gareggiare.
A 5 giri dalla fine il pilota Ducati Scott Redding è riuscito a sopravanzare Jonathan Rea, ma il 6 volte campione del mondo SBK oggi era inarrestabile, riprendendosi la leadership della corsa e non mollarla più. Mentre 3 giri più tardi l’inglese Redding è stato costretto a rinunciare anche al secondo posto a causa della grande rimonta del nuovo Campione del Mondo SBK Toprak Razgatlioglu.