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Snooker: 10 giocatori cinesi accusati di manipolazione

Snooker: 10 giocatori cinesi accusati di manipolazione

Il mondo dello Snooker è stato colpito da uno scandalo che vede protagonisti dieci giocatori cinesi accusati di aver manipolato delle partite.

Infatti, i diretti interessati sono stati accusati di aver organizzato delle combine in modo da poter decidere a loro piacimento i risultati delle partite. Si parla anche di giocatori che hanno avuto modo di partecipare a inali e tornei importanti.

Per molti, questo è stato definito il peggior scandalo della storia della disciplina, e il massimo organismo dello sport ha deciso di investigare.

 

Anche lo Snooker è colpito dal fenomeno del Match Fixing: Giocatori cinesi accusati di combine

Dieci giocatori cinesi appartenenti al circuito della WPBSA, la federazione internazionale che si occupa della regolamentazione dello Snooker, sono stati accusati di Match Fixing, ovvero di aver manipolato i risultati delle partite in maniera illegale.

La disciplina sta affrontando quello che potrebbe essere il peggior scandalo della sua storia, con la federazione che ha deciso di sospendere i diretti interessati dal World Snooker Tour, grazie anche alla collaborazione con Sportradar, azienda che analizza i dati sportivi per i bookmakers e che è tra i partner dell’organismo.

Tra i giocatori coinvolti ci sono Yan Bingtao, che nel 2021 aveva conquistato il Masters, uno dei tornei più importanti della stagione, e Zhao Xintong, che nello stesso anno aveva vinto lo UK Championship, mentre lo scorso ottobre Liang Wenbo, che nel 2016 aveva ottenuto l’English Open, fu il primo a subire una sospensione per aver provocato una combine, quando chiese al collega Chang Binyu di perdere contro Jamie Jones all’English Open 2022 con un determinato punteggio.