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Stephen Thompson non vuole combattere con Michel Pereira

Stephen Thompson non vuole combattere con Michel Pereira

Stephen Thompson non è disposto a combattere con Michel Pereira a causa del peso mancato dal brasiliano.

Un incontro che tutti i fan dell’Ultimate Fighting Championship aspettavano è senza ombra di dubbio lo scontro che doveva avvenire fra Stephen Thompson e Michel Pereira a UFC 291 del 29 luglio scorso.

Due atleti forti con uno stile di combattimento spettacolare si dovevano dare battaglia all’interno della divisione al limite delle 170 libbre. Tuttavia, il match è saltato il giorno prima a causa del peso fallito da Pereira, con Thompson che non ha accettato di combattere un catchweight.

Stephen Thompson manda un avvertimento a tutti i welter

Stephen Thompson ha rifiutato di combattere a UFC 291 non solo contro Pereira, ma anche contro altri lottatori proposti dalla promotion. Il karateka statunitense ha motivato la sua decisione a ‘The MMA Hour’ di Ariel Helwani:

“Quando tu firmi quel dannato contratto stai promettendo di rispettare tutte le regole. Mi stai dando la parola, che al giorno d’oggi vale quel che vale, ma per me importa ancora tanto. Se tu non fai il peso, con me non combatti, fine”.

Thompson ha dichiarato che su questo punto è irremovibile da quando ha perso contro Darren Till nel 2018: “Darren quel giorno mancò il peso di oltre 4 libbre e percepivo nella gabbia che era molto più forte di me fisicamente. Non era una lotta alla pari e da quel momento mi sono promesso di non accettare più queste condizioni”.

Helwani gli chiede se ha intenzione di combattere ancora contro Michel Pereira, ma lui non sembra convinto: “Assolutamente no, lui ha avuto la sua chance e non l’ha sfruttata. E’ classificato al 15° posto, io sono settimo, ha avuto la possibilità di scalare molte posizioni, ma ha barato. Non merita un’altra possibilità”.

Ora Stephen Thompson ha in mente di combattere a Novembre: “Ho appena fatto un taglio del peso, è una pratica frustrante, soprattutto alla mia età. Adesso ho bisogno di far riprendere il mio corpo e sto puntando di combattere al Garden di New York”.