Triple H si è ispirato a diverse figure nel corso della sua leggendaria carriera da wrestler, in particolare a quella di Arnold Schwarzenegger.
Paul Michael Levesque è una delle personalità chiave della WWE sul piano dirigenziale, in qualità di Chief Content Officer e produttore esecutivo degli show. Ciò nonostante, egli è prima di tutto uno dei più grandi atleti nella storia della federazione, ben 14 volte campione del mondo, e si è lasciato alle spalle un importante weekend.
Non solo per WrestleMania 41 a Las Vegas, ma anche per la sua introduzione nella WWE Hall of Fame (la seconda dopo quella condivisa con la D-Generation X nel 2019).
Triple H è stato anche elogiato più volte per le sue condizioni fisiche. Appassionato di bodybuilding, egli si è ispirato anche ad alcuni grandi nomi della disciplina, come appunto il leggendario Arnold.
Triple H racconta come ha scoperto Arnold Schwarzenegger e la sua forte influenza
Durante il suo discorso d’ingresso nella WWE Hall of Fame, Triple H ha raccontato come si è avvicinato ad Arnold Schwarzenegger e al mondo del bodybuilding:
“Quando cominciai ad andare in palestra, scoprii Arnold Schwarzenegger. Guardai il documentario ‘Uomo d’acciaio’ e lessi il suo libro ‘L’educazione del bodybuilder’, lo avrò letto un migliaio di volte (entrambi del 1977, ndr).
Nel libro sono raccontate anche le sue origini in Austria e di come ha dovuto emigrare negli Stati Uniti per iniziare la sua grande carriera nel bodybuilding, nel cinema, nella politica e non solo.
Quel libro divenne presto il mio modello, un esempio di come ottenere tutto ciò che volevi nella vita, e questo percorso iniziava proprio in palestra perché i pesi non mentivano. Più lavori duramente, più andrai avanti nella vita, e questo per me significa tutto.”
Triple H ha continuato a sottolineare l’impatto che la figura di Arnold ha lasciato nella sua vita:
“Da quel momento, Arnold è diventato per me un grande modello di vita, una forte ispirazione nella mia carriera. L’ho detto anche a lui di persona: lui è il vero sogno americano. Anche non essendo presente di persona nella mia crescita, mi ha aiutato molto.”
L’ex WWE Champion ha interagito più volte nel corso degli anni con il suo eroe, sia fuori che dentro il ring. È stato lui infatti ad introdurre lo stesso Arnold nella WWE Hall of Fame nel 2015. Anche la leggenda del bodybuilding ha onorato l’ex wrestler, quando nel 2020 gli ha consegnato l’Arnold Classic Lifetime Achievement Award.
