UFC 275 ha avuto una card stellare ma uno degli “after” più brutali della serata è senza dubbio quello tra la campionessa delle flyweight Valentina “Bullet” Shevchenko (23-3) e la fighter numero 4 del ranking Taila Santos (19-2); la sfidante ha riportato la frattura dell’orbita destra del volto ed è costretta a sottoporsi ad un intervento chirurgico.
UFC 275: la dinamica dell’infortunio
L’incontro tra Valentina Shevchenko e Taila Santos per il titolo flyweight è stato uno dei più brutali di sempre della categoria, a mani basse. Il momento incriminato è il quarto round dei cinque, quando uno scontro tra le teste delle due donne ha causato un gonfiore insolito al volto della brasiliana, tanto da aver reso necessario l’intervento del dottore in un secondo momento. Al termine della sfida, in un’intervista, il manager della Santos Tiago Okamura ha spiegato come “ci fossero solo due scelte: operarla in loco e non avere idea del tempo richiesto per recuperare oppure aspettare che il gonfiore diminuisca, prendere un aereo ed operarsi in Brasile”.
Taila Santos: tempi di recupero e futuro
Ad oggi non sono chiari i tempi di recupero richiesti a Taila Santos per recuperare ed essere pronta a combattere ma l’interrogativo sorge spontaneo, soprattutto considerata la performance della brasiliana ritenuta superlativa e considerato il mondo social delle mma scatenato più che mai: una volta guarita e pronta a combattere rivedremo la brasiliana in un testa a testa (nel senso figurato del termine stavolta) con la dominatrice delle 125 libbre?