WARRIORS e BRAVES condividono un percorso congiunto per la valorizzazione dello sviluppo del football americano a Bologna.
Bologna si conferma una realtà sportiva solida ed innovativa. Nasce una collaborazione importante tra le società Warriors e Braves.
I Warriors impegnati nel campionato di massima serie (Division I°) ed i Braves che confermano l’iscrizione al CIF9 (Campionato Italiano di Football a 9 giocatori) hanno costruito un progetto volto a valorizzare lo sviluppo di questa disciplina in un territorio che sta dimostrando un crescente interesse da parte di tanti giovani.
Complici il desiderio di svolgere adeguatamente un’attività sportiva negli ultimi due anni penalizzata dagli eventi, unitamente alla crescita a livello nazionale del Blue Team Italiano che a fine Ottobre si è laureato Campione Europeo, molti giovani e giovanissimi si stanno avvicinando al football americano.
Il settore giovanile dei Warriors, dopo due stagioni di chiusura e grazie al lavoro svolto attraverso un’importante azione di reclutamento iniziata la scorsa primavera, ha avuto uno sviluppo considerevole dal punto di vista quantitativo. I giovani guerrieri sono coinvolti contemporaneamente in tre tornei nazionali (Coppa Italia Under 21, Under 18 e Under 15) ed hanno voglia di continuare a crescere per poter, un domani non molto lontano, concretizzare la possibilità di giocare in Serie A, a fianco e contro a grandi atleti americani che già calcano i campi italiani.
Questa necessità ha coinciso con il progetto sportivo della società Braves, di rinforzare un organico già interessante, ma bisognoso di ulteriori ragazzi per comporre un roster competitivo per un torneo nazionale di CIF9 nel quale militano formazioni di ottimo livello sempre agguerrite per raggiungere il top della divisione.
Queste due esigenze, non solo si sono dimostrate compatibili, ma addirittura complementari per il futuro prossimo di entrambe le società.
Non si parla quindi di fusione tra le due franchigie bolognesi, ma di un vero e proprio accordo agonistico attraverso il quale poter offrire ai ragazzi bolognesi una più ampia possibilità di entrare da subito in una squadra più adeguata alle singole esigenze, alle esperienze eventualmente già maturate ed alla possibilità di crescita relativamente alle proprie capacità.
I campionati di 3° e 1° divisione sono differenti per diversi motivi (numero di atleti in campo, presenza di giocatori stranieri …) ma hanno anche tantissimi aspetti in comune e sono assolutamente propedeutici l’uno per l’altro.
Con questo accordo, sia i già tesserati di ambo le società, sia eventualmente i nuovi arrivi dalle rispettive ed autonome azioni di reclutamento, troveranno un’offerta agonistica a loro più idonea e potranno da subito entrare a far parte di quell’atmosfera particolare che solo uno spogliatoio di football americano può rappresentare.
Questa iniziativa è la prova che, pur rispettando la singola ed assoluta autonomia, le associazioni sportive che operano sullo stesso territorio, possono condividere aspetti importanti per lo sviluppo del loro lavoro per il raggiungimento dell’obiettivo prefissato.
Ufficio Stampa Warriors Bologna