BoxeNews

La WBC spiega la rimozione dai ranking di Conor Benn

La WBC spiega la rimozione dai ranking di Conor Benn

La WBC, nelle parole del suo presidente Mauricio Sulaiman, ha spiegato i motivi della rimozione dai propri ranking di Conor Benn.

Il pugile inglese è attualmente in stato di fermo dopo essere risultato positivo ai test antidoping prima del match contro Chris Eubank Jr, incontro spostato al prossimo 2 Settembre, e non sale sul ring da Aprile 2022, quando riuscì a battere per TKO Chris Van Heerden a Manchester.

Data la lunga assenza da incontri ufficiali, la federazione ha deciso di rimuoverlo dall’ultimo ranking pubblicato, anche se il britannico può ancora appellarsi per risolvere la sua situazione.

 

Conor Benn rimosso dai ranking WBC per prolungata inattività: Sulaiman spiega le motivazioni

La WBC ha deciso di rimuovere dagli ultimi ranking il nome di Conor Benn, inattivo sul ring da Aprile dello scorso anno e sospeso per aver fallito un test antidoping prima del match contro Chris Eubank Jr.

Sembra che al momento non ci sia una data per il ritorno sul ring del britannico, ma Conor può sempre contattarci e spiegare per filo e per segno la sua situazione in modo che possiamo decidere se può tornare ad essere presente nel ranking”, ha dichiarato a Sky Sports Marcelo Sulaiman, presidente della federazione.

Benn si era giustificato affermando che l’alto tasso di Clomifene era motivato dall’alto consumo di uova e ad oggi, nonostante il fatto che la WBC lo ha scagionato dalle accuse, non ha ancora risolto con l’agenzia antidoping locale o con la federazione pugilistica britannica in modo da riottenere la licenza per poter tornare a competere professionalmente nel mondo della boxe.

Nel frattemmpo, il match contro Eubank Jr è stato spostato al 2 Settembre alla O2 Arena, e il futuro del figlio d’arte sarà tutto concentrato su questa sfida.