Filipe Albuquerque ha dichiarato che l’Acura ARX-05 non poteva ambire alla vittoria nella 12 Ore di Sebring perchè danneggiata.
12 Ore di Sebring: le dichiarazioni dei piloti e del Wayne Taylor Racing
Dopo la vittoria della Rolex 24 at Daytona, il Wayne Taylor Racing arrivava con grandi aspettative alla 12 Ore di Sebring ma un incidente con la Lexus RC-F GT3 di Jack Hawksworth nella Curva 7 durante la 9° ora ha causato alcuni intoppi.
Non solo Filipe Albuquerque ha dovuto scontare un Drive-Throught ma durante la ripresa l’Acura ARX-05 ha sofferto di un danno al motore privandola della potenza necessaria per battagliare nelle posizioni che contano; il Team è riuscito comunque a chiudere al 5° posto salvo poi essere promosso al 4° dopo la penalità inflitta alla Action Express Racing.
Lo stesso Albuquerque ha dichiarato: “Ci sono stati molti alti e bassi per tutti i Team, abbiamo concluso al 5° posto sul tracciato e non era possibile fare meglio di così, dato il fatto che abbiamo subito 2 penalità. Eravamo rientrati in gara ma poi abbiamo avuto un altro problema che non ci ha permesso di competere ad armi pari; Alexander Rossi ha fatto quello che poteva con quello che aveva, ma devo ammettere che nella Classifica Generale il 4° posto non è male, specie se altri Team hanno avuto più problemi dei tuoi. E’ stato un peccato non aver vinto di nuovo dato il fatto che stavamo andando bene.”
Alexander Rossi, “prestato” dalle IndyCar Series, ha aggiunto: “Durante le prime 8 ore di gara stava andando tutto bene, ma in queste gare Endurance ci sono tante variabili e molte cose possono succedere. Sembra che abbiamo avuto una sorta di problema meccanico che ci ha tolto un po’ di accelerazione in rettilineo e che ha continuato nelle ultime 3 ore e mezzo di gara, rendendoci il tutto un po’ più complicato. Eravamo in una buona posizione, ma le gare sono così.”
Lo stesso Wayne Taylor ha dichiarato: “Ce ne andiamo da qui con punti importanti per il Campionato, il Team ha fatto uno straordinario lavoro ed abbiamo avuto una macchina fantastica per tutto il week-end. Eravamo così forti che è un peccato non aver raggiunto un traguardo più importante alla fine della gara, i piloti sono stati fantastici ed hanno fatto un grande lavoro. I nostri diretti rivali, le Cadillac dell’Action Express Racing e del Chip Ganassi Racing, hanno avuto più sfortuna di noi e questo ci rincuora un pochino.”
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