Alessio Di Chirico ha parlato tramite i suoi social della situazione che lo ha visto coinvolto in Spagna, dove è stato arrestato negli ultimi giorni.
L’ex fighter romano con esperienza in UFC è stato accusato di aver aggredito un tassista dopo che ha offerto sia a lui che alla famiglia un servizio pessimo, sentendosi provocato più volte dal conducente del Taxi da quanto dichiarato su Instagram con un post dove ha spiegato cosa è successo e le cause avvenute dopo.
Di Chirico ha rivelato che la sua famiglia ha ricevuto delle minacce pesanti in privato dopo la diffusione della notizia dell’arresto, scusandosi per quanto avvenuto e prendendosi la responsabilità dell’aggressione.
Le scuse di Alessio Di Chirico e i chiarimenti sul suo arresto
Nelle ultime ore si è parlato nel mondo delle MMA in Italia dell’arresto di Alessio Di Chirico avvenuto durante un soggiorno in Spagna con la sua famiglia a causa di una aggressione a un tassista del luogo.
Con un post pubblicato in serata su Instagram, “Manzo” ha dato la sua versione dei fatti anche in merito a delle minacce di morte subite dalla sua famiglia.
L’ex UFC ha dichiarato che è stato forzato a mettersi davanti dentro il taxi insieme con il conducente lasciando moglie e figli dietro, senza un seggiolino adatto per i bimbi piccoli e con uno dei figli che sbatteva ripetutamente la testa.
Dopo molti richiami, il tassista ha frenato bruscamente per un paio di volte, minacciando sia Alessio Di Chirico che la famiglia di scendere dalla vettura in mezzo alla campagna, mentre all’arrivo nell’hotel dove soggiornavano per il periodo di vacanza era partita una discussione poi sfociata in un alterco manesco, dove Di Chirico ha colpito solo una volta il conducente.
Dopo essersi scusato pubblicamente per quanto avvenuto, il romano ha dichiarato che anche la famiglia è rimasta coinvolta a causa di insulti scritti da degli utenti tramite messaggio privato, e che il suo nucleo famigliare non doveva essere toccato dalla situazione.
Visualizza questo post su Instagram