Andy Murray, nonostante le ambizioni di salire di ranking nei tornei di Rennes, Metz e San Diego, è riuscito a vincere solo una partita a Rennes. All’evento ATP Challenger è stato sorprendentemente battuto al secondo turno in tre set.
Solo poche settimane dopo aver quasi battuto il numero 3 del mondo Stefanos Tsitipas nel round di apertura degli US Open, non è riuscito a superare il numero 158 Roman Safiullin. Ci si aspettava che potesse salire di qualche posizione all’evento di secondo livello a Rennes prima di dirigersi a Metz, San Diego, e poi al torneo Masters di Indian Wells. Murray aveva infatti detto di esser concentrato sul miglioramento della sua classifica questo mese dopo essere scivolato al n. 116 del mondo a seguito dell’intervento chirurgico.
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Andy Murray in partita
Andy Murray è svanito nel decisivo. Il russo ha segnato 14 ace e ha ottenuto una percentuale di prima di servizio del 78 percento vincendo 57 punti su 73 dietro la sua prima e 16 su 19 nel terzo set critico.
Andy Murray fuori all’ATP Challenger 2021 di Rennes
Il secondo set è andato avanti fino a quando Murray è riuscito a rompere sul 4-4 e a passare in vantaggio. L’ex n. 1 del mondo ha chiuso il set, ma poi è svanito nel decisivo quando Safiullin è scappato con la partita. “Ovviamente è una bella sensazione battere questo giocatore, ma penso che non fosse in ottima forma”, ha detto Safiullin. “Sono felice perché sta lottando per ogni punto e tutti sanno che può rimandare indietro qualsiasi cosa”. Safiullin ha salvato un break point all’inizio del terzo set e da lì non si è guardato indietro.
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