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Audi si prepara all’approdo in F1 del 2026

Audi si prepara all’approdo in F1 del 2026

Audi, casa motoristica ed automobilistica tedesca, si sta preparando al meglio per fare il suo debutto in F1 a partire dalla stagione 2026.

L’azienda con sede a Ingolstadt, ha svelato un simulatore di guida che rappresenta l’ultimo step verso l’inizio delle produzione delle power unit di F1. Inoltre, è stato anche annunciato il pilota che contribuirà allo sviluppo di questo ambiziosissimo progetto.

Si tratta del trentanovenne svizzero Neel Jani, già vincitore della 24 Ore di Le Mans nel 2019 con Porsche e della 12 Ore di Sebring con la Cadillac. Nel 2007 egli aveva anche vinto l’A1 Gran Prix, rappresentando il proprio paese natale.

Audi è già determinata a fare la storia della nuova F1

In Audi l’entusiasmo è palpabile. Il colosso automobilistico è pronto a riscrivere gli annali della top race motoristica mondiale. Dal 2026 ci saranno infatti degli importanti cambi regolamentari in termini di motore, stravolgimenti a cui Audi sta già lavorando.

La prospettiva di avere Audi al fianco di Ferrari o Mercedes è molto allettante ed incuriosisce molto il pubblico appassionato di motorsport. Il fatto di essersi affidati a Neel Jani (che è stato anche collaudatore in Red Bull nel passato) non è una scelta casuale.

A proposito di questa decisione, lo svizzero dichiara: “Sono lieto di accompagnare Audi nel suo percorso verso la Formula 1. È un onore e una grande responsabilità essere coinvolto in un progetto di questa portata in una fase iniziale”.

E sulla sua esperienza aggiunge: “Sono sicuro che con la mia esperienza in Formula 1 e nei progetti LMP potrò creare buoni collegamenti tra teoria e pratica”. Nel frattempo anche Oliver Hoffmann, membro del Consiglio di gestione per lo sviluppo tecnico di Audi, ci ha tenuto ad esprimere la propria visione sul progetto aziendale.

Egli ha affermato quanto segue: “Proprio come nello sviluppo della produzione, la simulazione svolge un ruolo fondamentale nel nostro progetto di Formula 1. Il nostro simulatore è uno strumento importante per la realizzazione del progetto. Si tratta di uno strumento importante per lo sviluppo della power unit”.

Staremo a vedere quale sarà l’impatto dell’azienda tedesca in F1. Riuscirà davvero ad eguagliare e combattere i mostri sacri della competizione oppure questa ambizione sarà un fuoco di paglia? Non ci resta che attendere altri tre anni per appurarlo.