Dmitry Bivol e Artur Beterbiev hanno tenuto oggi la conferenza stampa di presentazione del loro attesissimo match del 12 Ottobre.
L’incontro costituirà il main event di una card di gran prestigio organizzata dai promoter sauditi di Riyadh Season e avrà luogo nella capitale del regno arabo con in palio l‘unificazione dei titoli dei pesi massimi leggeri.
Bivol, infatti, è campione in carica WBA mentre Beterbiev detiene le cinture IBF, WBO e WBC e il match tra i due pugili di origini russa è uno dei più interessanti che l’attuale panorama mondiale della boxe possa offrire con il classico confronto tra un pugile tecnico ed uno dal pugno letale come Beterbiev che vanta un incredibile 100% di KO in carriera.
Bivol e Beterbiev: le dichiarazioni
Durante la conferenza stampa di oggi sia Bivol che il suo avversario hanno rilasciato dichiarazioni e parlato sia del match sia di possibili scenari futuri per poi fronteggiarsi in un faccia a faccia durante il quale la tensione ed il nervosismo sono stati palpabili.
Dmitry Bivol si è particolarmente sbilanciato nel prefigurare i possibili temi tattici del match asserendo di essere convinto di possedere la tecnica, la rapidità e l’intelligenza pugilistica necessarie per avere la meglio su di un avversario che , molto probabilmente, proverà a combattere in avanzamento mettendogli pressione per arrivare a mettere a segno i suoi colpi letali.
Tuttavia il campione WBA si aspetta anche che il suo antagonista possa, in alcune fasi, decidere di indietreggiare e colpire d’incontro e, quindi, si è ben preparato a tutti i possibili scenari.
Beterbiev, invece, che ha dovuto rimandare questo impegno in passato a causa di un infortunio ormai guarito, si è limitato ad affermare che questo è il match dei suoi sogni e di essere totalmente concentrato solo su di esso senza alcun pensiero al dopo che potrebbe anche prevedere un suo ritiro visti i 39 anni già compiuti.
Da ultimo il picchiatore naturalizzato canadese ha espresso un parere su Canelo, che venne sconfitto da colui che sarà il suo avversario il 12 Ottobre, dichiarando di aver avuto interesse ad affrontarlo quando il messicano deteneva una cintura nei massimi leggeri ma di non pensare che oggi, invece, Alvarez possa essere un contendente plausibile.
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