Brandon McManus, accusato in precedenza di violenza sessuale, non verrà punito dalla disciplinare della NFL per prove insufficienti.
Il kicker americano, ricordiamo, è attualmente in status di free agent. Dopo l’esperienza di 9 stagioni coi Denver Broncos, coi quali ha vinto il Super Bowl 50 nel 2015, McManus ha giocato la stagione 2023 con i Jacksonville Jaguars, dove ha realizzato 30 field gol su 37 tentati.
A marzo di quest’anno, McManus ha firmato un contratto di off season con i Washington Commanders, prima di essere stato rilasciato a giugno a seguito delle accuse sopraccitate di atti di violenza sessuale risalenti al suo periodo nei Jaguars.
Dopo un’attenta investigazione, la NFL ha deciso di non punire il giocare sulla polizza di condotta.
Le accuse mosse contro Brandon McManus
Come riportato a giugno, il kicker Brandon McManus è stato accusato di violenza sessuale da due assistenti di volo il 24 maggio scorso.
Stando a quanto riportato da queste ultime, McManus le avrebbe assalite sessualmente durante un volo da Jacksonville diretto a Londra del 2023. In quel periodo, i Jaguars hanno giocato due partite nel Regno Unito, la prima contro i Atlanta Falcons al Wembley Stadium e la seconda contro i Buffalo Bills al Tottenham Hotspur Stadium.
La querela è mossa in parte anche verso i Jacksonville Jaguars, che avrebbero assunto un comportamento del tutto passivo di fronte a questa situazione.
La disciplinare NFL, dopo un’attenta investigazione, ha deciso infine di non punire Brandon McManus per insufficienza di prove.
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