Carlos Sainz parla della competizione e del cambio di regolamento. Riuscirà a replicare il successo dello scorso anno?
Secondo Carlos Sainz, la battaglia per la vittoria della Dakar 2021 sarà tra MINI e Toyota, cosa che accade ormai da 3 anni circa, cioè da quando Peugeot si è ritirata dalla competizione.
Il Campione della scorsa edizione dovrà sicuramente vedersela con Stephane Peterhansel, già vincitore per 13 volte e con Sebastien Loeb all’esordio nel raid con la BRX, auto progettata e costruita in Bahrain; ma secondo la leggenda del Rally questa mancanza di esperienza per l’ex Campione WRC su Citroen sarà “un’arma a doppio taglio”.
Carlos Sainz parla del nuovo regolamento
Sainz stesso ha analizzato la prossima edizione, soffermandosi in particolare sul cambio di regolamento: “La lotta sarà dura; il team Prodrive è nuovo ma, con Seb, saranno capaci di far parlare di se. Certo, è difficile vincere alla prima apparizione ma non è impossibile; abbiamo dimostrato negli anni scorsi che Toyota c’è e faremo di tutto per vincere.”
Riguardo la corsa vera e propria, poi, ci sono stati diversi aggiornamenti: gli organizzatori hanno ammesso che la seconda settimana di prove sarà “molto veloce” mentre la prima percorrerà rotte decisamente nuove; inoltre, verrà inflitta una penalità in tempo per i piloti che cambieranno gomme durante le Maratone. Lo spagnolo ha aggiunto: “L’anno scorso la seconda settimana fu molto pericola e siamo particolarmente contenti che gli organizzatori abbiamo ascoltato noi piloti cambiando gli itinerari e spostandoci al nord; riguardo alla Maratona, dovremmo essere fortunati a non forare una ruota se non vogliamo incorrere in una penalità di 15 minuti. Per questo motivo gli equipaggi avranno con loro 2 ruote di scorta”.
Riuscirà Carlos Sainz a replicare il successo dell’anno scorso? Oppure Peterhansel lo scalzerà dal podio più alto? Riuscirà Sebastien Loeb a ben figurare? Non ci resta che aspettare dato il fatto che l’inizio della Dakar 2021 è sempre più vicino.