Champions League 2022: il Cremlino ha rilasciato delle dichiarazioni in risposta allo spostamento della finale a Parigi.
Il match decisivo della competizione calcistica targata UEFA si sarebbe dovuto tenere inizialmente a San Pietroburgo, ma vista la nuova fase del conflitto russo-ucraino cominciata ieri, la società ha deciso di spostarlo nella capitale francese.
Il Cremlino non ha esitato a mostrarsi contrario a tale decisione.
Finale di Champions League 2022 spostata: la reazione del Cremlino
Il portavoce presidenziale Dmitry Peskov ha riportato il profondo rammarico che segue la decisione presa dalla UEFA nelle ultime ore per la finale di Champions League 2022.
“E’ un peccato che sia stata presa una simile decisione.
San Pietroburgo avrebbe potuto fornito le migliori condizioni possibili per ospitare tale evento calcistico.”
Anche il mondo dello sport è pienamente scosso dai fatti accaduti nelle ultime 48 ore, e molti atleti e calciatori si sono uniti per mostrare la loro solidarietà all’Ucraina in questo momento difficile.