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Commonwealth Games 2026 a rischio dopo il forfeit dell’Australia

Commonwealth Games 2026 a rischio dopo il forfeit dell'Australia

I Commonwealth Games in programma nel 2026 sono a rischio a causa della marcia indietro dell’Australia, che avrebbe ospitato l’evento.

Lo stato di Victoria ha deciso di tirarsi fuori dall’assegnazione della manifestazione a causa dei costi troppo alti, triplicati rispetto al piano iniziale, e per questo hanno deciso di uscire dall’organizzazione dei giochi dedicati ai paesi appartenenti per la maggior parte all’impero britannico.

Dopo l’edizione tenutasi nel Regno Unito, a Birmingham, nel 2022, ora il rischio della cancellazione dei Giochi del Commonwealth per l’edizione 2026 sembra essere una ipotesi da non escludere.

 

I Commonwealth Games 2026 non si disputeranno in Australia: Rischio cancellazione vicino?

Lo stato di Victoria, che si era offerto volontario per ospitare i Commonwealth Games del 2026, ha deciso di ritirare la candidatura a causa dei costi troppo alti per l’organizzazione dell’evento.

Lo stesso Premier dello stato, Daniel Andrews, ha dichiarato che era felice di aver dato una mano in una situazione molto complicata, anche se senza alcun tipo di costo.

I costi per ospitare i Giochi del Commonwealth si sono triplicati. Nel mio lavoro ho dovuto prendere decisioni complicate, ma questa fa una grande eccezione, perché non porta nessun beneficio nelle nostre casse“, ha dichiarato il primo ministro locale.

Le città di Geelong, Bendigo e Ballarat avrebbero dovuto ospitare l’evento, ma i sei Miliardi di Dollari chiesti per l’organizzazione sono statui troppi anche per gli altri stati, che si sono ritirati.

Già nel 2017 ci sono stati dei problemi per organizzare l’edizione 2022 dei Commonwealth Games, che da Durban sono stati trasferiti a Birmingham, in Inghilterra, a causa della mancanza del compimento di accordi con la CGF, che gestisce le Olimpiadi di una alleanza composta in larga parte da membri dell’ex Impero britannico.