Cuba è stata da sempre una fucina di grandi campioni nella boxe .
I suoi atleti hanno collezionato ben 41 medaglie d’oro olimpiche nel pugilato ed alcuni sono divenuti vere e proprie leggende dello sport come Teofilo Stevenson che con le sue 300 vittorie, 3 campionati del mondo e 3 ori olimpici è considerato da molti il più grande pugile di sempre tra i dilettanti
Tuttavia, da ormai 60 anni, i pugili che alla gloria sportiva hanno voluto aggiungere gli allori ed i lauti guadagni del professionismo, sono stati costretti ad abbandonare l’isola caraibica, poichè il professionismo è stato rigorosamente vietato.
Finalmente, però, con una decisione storica, la federazione pugilistica cubana ha approvato il ritorno alla boxe pro.
Cuba riapre ai professionisti con una decisione storica
La Federacion Cubano de Boxeo (FCB) ha reso nota venerdi scorso la storica decisione, con l’intento di permettere all’attuale gruppo di talenti pugilistici dell’isola di divenire professionisti entro il prossimo Maggio combattendo a Aguascalientes in Messico, località presso la quale lil team cubano si allena regolarmente.
Alberto Puig, il presidente della FCB, ha dichiarato che la federazione ha raggiunto un accordo con la Golden Ring Promotions che sarà incaricata di promuovere gli incontri dei pugili cubani neo professionisti.
Il gruppo di talenti che potranno giovarsi, per primi, della storica apertura è costituito dai medagliati olimpici Lazaro Alvarez, Andy Cruz, Roniel Iglesias, Julio Cesar La Cruz e Arlen Lopez.