A seguito di quanto accaduto ad Andrew Short, gli organizzatori della Dakar 2021 hanno deciso di modificare la procedura di rifornimento carburante.
Il pilota Yamaha, mentre si trovava in 8° posizione, è stato costretto al ritiro dopo il rifornimento di carburante. Provando a risolvere il problema (credendo si trattasse di un problema alla pompa della benzina, piuttosto comune nel Rally Raid) l’americano è però rimasto definitivamente in panne ed è stato costretto a ritirarsi. In seguito al ritiro i tecnici della casa giapponese hanno potuto constatare la presenza di acqua mista a benzina nel serbatoio ed hanno aperto un fascicolo nei confronti degli organizzatori chiedendo di cancellare i risultati al momento del ritiro del pilota, cosa che però non è successa.
Dakar 2021: le dichiarazioni degli organizzatori
Il direttore David Castera ha dichiarato: “Abbiamo trovato una piccola parte di acqua nel serbatoio da 30.000 litri di benzina. Non sappiamo come sia successo e ci scusiamo con Short per l’accaduto. La moto non era rotta, dato il fatto che sarebbe bastato togliere l’acqua dal serbatoio. Altri piloti hanno avuto lo stesso problema ma in quantità minore, stiamo comunque cercando di cambiare procedura di rifornimento di modo che non accada più.”
La situazione, però, non pare migliorare almeno per il momento: pare infatti che alcuni piloti abbiamo riscontrato il solito problema nella tappa di Martedì.
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