Damon Hill ha dichiarato che se fosse per lui avrebbe già richiamato Mattia Binotto nella scuderia di Maranello.
La Ferrari sotto la gestione Binotto ha avuto degli alti e bassi piuttosto importanti. L’ex team principal è stato al comanda della Rossa dal 2018 al 2022. Nei primi due anni di gestione la scuderia è arrivata seconda nella classifica costruttori con un ottimo secondo posto del tedesco Sebastian Vettel nel 2018.
Invece, nel biennio 2020-2021 hanno sofferto molto per tutta la stagione non raccogliendo grandi risultati. Il 2022 sembrava l’anno della rinascita con la Ferrari che ad inizio stagione era la macchina più veloce del Circus. Tuttavia, piano piano la vettura ha iniziato a calare – insieme a delle scelte discutibili del muretto – lasciando il comando alla Red Bull.
Damon Hill rivuole Mattia Binotto in Ferrari
Il campione del mondo di Formula 1 1996 Damon Hill è sempre stato contrario alla decisione di licenziare Mattia Binotto, tanto che, se fosse per lui, lo richiamerebbe subito all’interno della scuderia.
Ecco le sue dichiarazioni a ‘F1 Nation’: “Non era il ruolo giusto per lui quello di team principal, ma è sempre stato perfetto sul lato tecnico. Lo richiamerei per fargli gestire la parte tecnica”.
Attualmente Binotto non sta lavorando con alcun team dato che il regolamento prevede un periodo di pausa, chiamato specificamente con il nome di ‘gardening leave’.
Hill aggiunge che Binotto poteva lavorare tranquillamente con Vasseur: “Penso che i due avrebbero potuto andare d’accordo. Binotto è sempre stato un uomo Ferrari, penso che avrebbe accettato un’altra mansione all’interno della scuderia”.
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