Lo stadio dei Denver Broncos, l’Empower Field at Mile High Stadium, ha preso fuoco in uno dei settori nella giornata di oggi. Le cause dell’incendio non sono state rivelate, ma i vigili del fuoco sono intervenuti in modo tempestivo.
Lo stadio dei Denver Broncos è in fiamme
L’Empower Field at Mile High Stadium, la casa dei Denver Broncos, ha subito un principio d’incendio che ha colpito parte dei sediolini situati nella parte Est dello United Club, la zona delle sale da convegno, che erano in fase di ristrutturazione. La zona è stata evacuata come misura precauzionale e i pompieri, allertati della situazione, sono intervenuti subito. Per fortuna, non ci sono stati feriti.
Mezz’ora dopo la chiamata, i vigili del fuoco sono riusciti a domare l’incendio e a riportare tutto sotto controllo. Un portavoce del dipartimento ha dichiarato che l’incendio è partito dal quarto piano dell’area delle suites e ha bruciato 92 metri quadri dello stadio.
Anche gli spruzzatori interni sono stati attivati in automatico per risolvere la situazione a loro modo e ridurre i danni. Il dipartimento locale ha fatto sapere che 75 pompieri sono stati operativi durante l’operazione, oltre che faranno una investigazione interna per capire quali sono stati i motivi che hanno portato alle fiamme lo stadio di casa dei Denver Broncos, anche se secondo alcune fonti locali, sono stati alcuni prodotti a base di petrolio ad aver provocato l’incendio.
Non è la prima volta che un incendio ha colpito la franchigia del Colorado, dato che il vecchio Mile High Stadium ha subito l’ira delle fiamme nel Gennaio del 2002, durante il periodo di demolizione della struttura, a causa di una torcia da saldatore, e anche in quel caso non ci sono stati feriti.