La Ducati ha confermato che pure il prossimo anno in MotoGP ci saranno 8 moto. Vicino anche il proseguimento dell’accordo con il team Gresini.
Nella scorsa stagione la Ducati ha vinto per la seconda volta il titolo mondiale in MotoGP grazie all’impresa effettuata da Francesco Bagnaia, il primo e unico italiano a vincere il titolo con la casa motociclistica (nel 2007 vinse l’australiano Casey Stoner).
Il team di Bologna si è dimostrato nel 2022 assolutamente superiore agli altri e in questo inizio di stagione ha ulteriormente aumentato il gap. Infatti, i quattro piloti in testa al mondiale sono tutti della scuderia italiana.
Ducati destinata a dominare la MotoGP anche nel 2024?
Il direttore sportivo della Ducati ha confermato direttamente a MotoGP.com che anche il prossimo anno ci saranno 8 moto, come negli ultimi anni: “Sì, possiamo dirlo visto che la notizia è ufficiale. Siamo soddisfatti del lavoro che stiamo svolgendo e intendiamo procedere in questa direzione”.
Molto vicino è il proseguimento dell’accordo con il team Gresini, l’unico dei tre team satellite che non ha ancora rinnovato la collaborazione: “L’intenzione è quella di continuare insieme. Non è ancora ufficiale, ma l’intenzione è questa”.
Nel 2022 il team Gresini ha ottenuto dei risultati fantastici grazie soprattutto a Enea Bastianini che si è portato a casa ben quattro vittorie terminando la stagione in terza posizione generale, scavalcando all’ultimo il pilota spagnolo dell’Aprilia Aleix Espargaro.
Futuro certo con la rossa ufficiale per l’attuale campione in carica ‘Pecco’ Bagnaia. Incertezza invece per il secondo posto. Enea Bastianini potrebbe rischiare il posto a favore dello spagnolo Jorge Martin, secondo nella classifica piloti.
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