Dylan Hazan è stato protagonista del main even di Cage Warriors 154 disputatosi lo scorso Sabato a Roma nel quale ha subito una sconfitta.
In una bellissima storia di sport e di amicizia, il fighter barese ha avuto l’opportunità di conquistare il titolo dei pesi gallo che, per lui, era stato lasciato vacante dal suo amico e compagno di allenamenti Michele Martignoni che combatterà, invece, a Luglio per la cintura dei pesi mosca.
Purtroppo l’irlandese Caolan Loughran si è dimostrato un avversario troppo ostico nella notte romana ma Dylan Hazan ha comunque combattuto il match con grande cuore.
Dylan Hazan non abbandona il sogno UFC
Con uno stile tutto improntato alla pressione e alla lotta, Dylan Hazan incarna il prototipo perfetto del fighter moderno e, per lui, in caso di vittoria a CW 154 si sarebbero potute spalancare le agognate porte della UFC.
Tuttavia sia il salto ad una categoria superiore sia la forza dell’avversario hanno rimandato tale appuntamento che, comunque, rimane nel mirino del fighter barese che, ieri, ha scritto un accorato post sui suoi canali social.
“Avrei preferito morire.. non riesco a scrivere nient’altro
Ringrazio il mio coach Riccardo Carfagna è una fortuna averti nella mia vita
Lorenzo Borgomeo ti sono grato per tutto
Christian Hazan grazie per aver organizzato tutto nei dettagli
Un ringraziamento devo farlo a tutta la mia gente, quella che mi segue dal primo match da dilettante ma anche a tutte quelle persone che sono venute a tifarmi come se mi conoscessero da sempre!
Entrerò in UFC fosse l’ultima cosa che faccio”
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