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EA Sports FC 24: arrivano le prime critiche dagli eSports

EA Sports FC 24: arrivano le prime critiche dagli eSports

Il mondo degli eSports non ha preso molto bene il cambio di formato deciso da EA per EA Sports FC 24.

Fino a FIFA 23 il mondo degli eSports poteva considerarsi equo. Che si trattasse di Global Series o altri tornei molto importanti, l’occasione per i pro-player di potersi qualificare erano molte e decisamente più abbordabili di adesso. Il problema è avvenuto con il cambio di formato.

Dal momento in cui EA Sports ha deciso di organizzare autonomamente il proprio torneo di eSports introducendo FC Pro World Championship i nodi sono venuti al pettine. E molte di queste criticità riguardano proprio EA Sports FC 24, il gioco “erede” di FIFA 23.

Cosa sta succedendo negli eSports di EA Sports Fc 24

EA Sports ha deciso di agevolare la visione degli eSports su EA Sports FC 24, distinguendo il calendario competitivo in 2 fasi ben distinte. Fino al 3 Febbraio sarà possibile, con cadenza settimanale, vedere i pro-player del noto gioco di calcio nella FC Pro Open che darà poi il pass per il World Championship, ma è qui che sono emerse tutte le criticità di cui sopra.

In particolare, i pro-player italiani di EA Sports FC 24 sono stati letteralmente decimati dalle Regional Qualifier. Di 15 rappresentanti del nostro paese, solo in 3 hanno staccato il pass per il Pro Open (Kekkova, Montaxer e Antonini_Gabriel) mentre per Obrun vale il 4° posto agli ultimi Mondiali per garantire il passaggio a questa fase del torneo.

Come detto, molte sono state le “vittime” illustri delle Regional Qualifier: Danipitbull, ErCaccia e Karimisbak dovranno attendere la fine della eSerie A 2024 per poter poi accedere alla fase successiva. Molto singolare se si pensa che prima di EA Sports FC 24 i tre pro-player erano ai primi 3 posti in Italia per FIFA 23.

La vera criticità è da rivedere nella croce e delizia di EA Spports FC 24: le microtransazioni all’interno del gioco. Per avere una squadra competitiva è infatti necessario investire soldi reali nel gioco e molto spesso l’investimento non viene ripagato ai giocatori. Per i nostri pro-player comunque non è tutto perduto, anche se il modello eSports del gioco dovrà necessariamente cambiare nel futuro.