Ennesima rivoluzione nella F1. A partire dal 2021 i piloti non festeggeranno più il podio con lo champagne, bensì con dello spumante a fronte di un accordo esclusivo con l’azienda vinicola italiana Ferrari Trento.
F1: le dichiarazioni di Ferrari Trento e di Stefano Domenicali
La partnership tra l’azienda italiana e la F1 riguarderà non solo il podio ma tutti gli eventi correlati, come il Paddock Club e gli eventi ufficiali della F1 per i prossimi 3 anni. Addio, quindi, alle iconiche bottiglie di champagne.
Simone Mase, manager del Lunelli Group che controlla l’azienda, ha dichiarato: “Nel 1981 sul podio del GP di Monza i piloti ha brindato al piazzamento con le nostre bottiglie, ci sono bellissime immagini di grandi campioni con in mano una bottiglia di Ferrari. Hanno già assaggiato il nostro spumante, ma ora che siamo partner ufficiale non vediamo l’ora di essere lì con loro.”
Nel corso degli ultimi anni, la F1 ha portato sui podio prima Moet e poi Mumm prima di adottare, dal 2016 al 2017, Chandon come marca ufficiale di champagne prima di passare a Carbon. Il CEO Stefano Domenicali ha aggiunto: “Non è una questione di qualità del prodotto ma di qualità dell’azienda. Aldilà degli aspetti tecnici, lo spumante italiano avrà la possibilità di essere apprezzato in tutto il mondo e la F1 è il palcoscenico giusto. Chiaramente lo champagne rappresenta da sempre la qualità ma sono sicuro che tutto il mondo apprezzerà anche il Ferrari Trento.”
Dato il fatto che nel Medio-Oriente (GP del Bahrain) l’alcool non è utilizzabile durante la cerimonia del podio per motivi religiosi, la prima apparizione del Ferrari Trento si avrà ad Imola e non è escluso l’utilizzo da parte della F1 di speciali action-cam da applicare sulle bottiglie per far vivere la cerimonia da un altro punto di vista.
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