La F1 riparte dal GP Bahrain 2021, i piloti hanno rilasciato diverse dichiarazioni durante la conferenza stampa.
Come si poteva immaginare, alcuni piloti si sono tenuti con un basso profilo mentre altri hanno già rilasciato delle dichiarazioni positive sui test e sul futuro della stagione.
Aveva iniziato, prima della conferenza stampa, Fernando Alonso con una dichiarazioni molto forte nella giornata di ieri: sono il migliore.
F1 GP Bahrain 2021: Le dichiarazioni dei piloti
Lewis Hamilton
“Non posso ignorare il fatto che l’anno scorso sia stato molto pesante per me. Ho cercato di istruirmi su fatti che accadono nel mondo e non mi sono fermato nel corso dell’inverno. Non restare in silenzio mi ha dato grande energia e responsabilità. Inginocchiarmi prima di una gara è stato molto importante per far capire agli afro-americani che sono dalla loro parte”.
“Io voglio dare il mio contributo e aiutare, è bello vedere i passi intrapresi da F1 e Mercedes. I bambini magari chiederanno ai genitori o insegnanti il motivo e di lì potrebbero nascere discussioni. Il Bahrain? Non sono io a scegliere dove correre. Ci sono problemi in tutti il mondo, ma non credo si debba andare in certe nazioni divertendosi e ignorando problematiche del genere”.
“Ho trascorso del tempo parlando con esperti legali e di diritti umani, oltre che con organizzazioni. Al momento credo che siano stati fatti pochi passi ma in privato ed è questa la strada giusta per non compromettere il resto”.
“Siamo nelle migliori condizioni possibili considerando che abbiamo avuto solo tre giorni. Abbiamo raccolto tanti dati cercando di analizzare i numeri e classificarli nel modo giusto, sono ottimista. Credo ci siano tanti team che sono sembrati molto forti e che ci sarà una battaglia più serrata rispetto allo scorso anno”
Max Verstappen
“È sempre difficile paragonare le macchine, ma questa è sembrata piuttosto prevedibile anche con i cambi di direzione del vento. Io sono sempre fiducioso, anche se fossi ultimo. Ma non penso che lo saremo, mettiamola così. La sfida con la Mercedes? Lo ripeto da qualche settimana: vedremo”.
“Non conta nulla dire di essere favoriti, contano le prestazioni e devi concentrarti sul lavoro mantenendo la calma. È solo una distrazione. Perez? Lo conosco da tanti anni e ora che siamo compagni posso capire come lavora, tutto sta filando liscio e le indicazioni che stiamo dando vanno nella stessa direzione. Speriamo sia quella giusta e di poter fare una bella quantità di punti per mettere pressione alla Mercedes gara dopo gara”.
Fernando Alonso
“Lo sport non risponde alla matematica, devi cercare di divertirti il più possibile per godere il percorso e allo stesso tempo lavorare sodo per raggiungere i tuoi sogni. E poi mi sembra che il pilota che sta dominando la F1 abbia 36 anni, non sono molto più vecchio”.
“Non ci sono garanzie che io sia quello del 2018, bisogna avere fiducia cercando di fornire alla squadra i risultati che si aspettano da te. Ho cercato di concentrarmi sulla preparazione, non soltanto a livello fisico ma anche in termini tecnici. Nella seconda parte della stagione sono stato al fianco del team e ho cercato di recuperare”.
“Le power unit sono sempre difficili da paragonare perché molte cose vengono modificate e i regolamenti cambiano leggermente di anno in anno. Ma noi siamo soddisfatti è un’evoluzione dell’anno scorso e ci è sembrata buona durante i test: non abbiamo avuto problemi e abbiamo accumulato molti giri, ciò che ho notato di diverso nella F1 è lo sviluppo nell’affidabilità”,
Yuki Tsunoda
“Essendo basso di statura, hanno dovuto mettere un po’ di schiuma sul sedile per permettermi di vedere meglio, oltre ad aggiustare leggermente i pedali per permettermi di raggiungerli meglio. Non credo che sia un grande vantaggio, alla fine il Team ha fatto un grande lavoro. L’unico vantaggio potrebbe essere nella distribuzione dei pesi che decide la FIA e anche l’aerodinamica è concepita per i piloti alti di statura.”
Sebastian Vettel
“Dobbiamo essere realisti, abbiamo avuto poco tempo per testare ma vale per tutti. È impossibile stilare una griglia ma sabato ne sapremo di più e prenderemo quella come punto di riferimento. Si spera sempre per il meglio ma i grandi favoriti sono Mercedes e Red Bull, immagino che la battaglia sarà molto serrata dietro di loro”
“I test erano pochi ma è andata così, sono fiducioso del fatto che ci troveremo in una posizione discreta e speriamo di poter sfruttare il tempo che avremo a disposizione per prepararci a qualifiche e gara. Mi son trovato bene con la macchina e a mio agio sin da subito. Ci sono alcune cose cui devo abituarmi ma con il tempo ci riusciremo. La differenza con la Ferrari? Niente pizza e molti fagioli”
Fernando Alonso
“Lo sport non risponde alla matematica, devi cercare di divertirti il più possibile per godere il percorso e allo stesso tempo lavorare sodo per raggiungere i tuoi sogni. E poi mi sembra che il pilota che sta dominando la F1 abbia 36 anni, non sono molto più vecchio”
“Non ho un obiettivo chiaro, voglio aiutare il team nel passaggio da Renault ad Alpine nel grande futuro che può esserci con il cambio di regolamento. Non ci sono garanzie che io sia quello del 2018, bisogna avere fiducia cercando di fornire alla squadra i risultati che si aspettano da te. Ho cercato di concentrarmi sulla preparazione, non soltanto a livello fisico ma anche in termini tecnici. Nella seconda parte della stagione sono stato al fianco del team e ho cercato di recuperare”.
“Le power unit sono sempre difficili da paragonare perché molte cose vengono modificate e i regolamenti cambiano leggermente di anno in anno. Ma noi siamo soddisfatti , è un’evoluzione dell’anno scorso e ci è sembrata buona durante i test: non abbiamo avuto problemi e abbiamo accumulato molti giri, ciò che ho notato di diverso nella F1 è lo sviluppo nell’affidabilità”
Carlos Sainz
“Fin dal momento in cui sono arrivato a gennaio ho capito che la Ferrari è un qualcosa di speciale per ogni pilota di Formula 1. Voglio godermi questo percorso e questa esperienza che sogno da quando avevo 10 anni“
“Penso di aver fatto un buon lavoro nel corso dell’inverno per arrivare il più preparato possibile. Ho lavorato tanto al simulatore, avrei voluto percorrere più km in macchina ma mi sento pronto per provarci. Avere cambiato squadra così spesso può aiutare ma non c’è una regola precisa, dipende dalla vettura e dalle prime sensazioni. Sono sicuro che nella prima gara non puoi essere così pronto ma se hai un buon feeling puoi esprimerti a buoni livelli“
Charles Leclerc
“La Ferrari di quest’anno è migliore nel bilanciamento e nel modo in cui si comporta in curva, dall’ingresso all’uscita. È un po’ più semplice da guidare, abbiamo avuto dei segnali positivi ma difficile farsi delle idee prima di spingere al massimo in qualifica, così come per la power unit”.
“Era un momento difficile per il team, avevo una motivazione a fare qualcosa che si è tradotto in un errore in pista. Cercherò di adattare la mia aggressività, di sicuro cercherò di non ripetere quell’episodio. L’anno scorso lottavo con la Red Bull che era impossibile mantenere dietro, questa volta cercherò di scegliere le battaglie da combattere un po’ meglio ma se ci sarà bisogno di aggressività per portare risultati la metterò in pista”.
“Siamo vicini come età e abbiamo gli stessi interessi, andiamo molto d’accordo ma non voglio paragonarlo a Vettel: tutto andava bene con Seb e sono sicuro che tutto andrà bene con Carlos”
George Russell
“Sì, credo che l’auto di quest’anno abbia sicuramente più potenziale delle ultime due vetture che ho guidato. Mi piace pensare che ad un certo punto saremo in grado di raggiungere i punti in questa stagione “.
“Non credo che sarà necessariamente questo fine settimana; sarà un weekend molto difficile per noi con le condizioni previste, ma credo che ad un certo punto quest’anno in condizioni più normali vedremo il vero ritmo della macchina e questo sarà più positivo “.
Antonio Giovinazzi
“Devo migliorare, è la mia terza stagione e voglio crescere. Cerco un altro passo avanti ora che ho più esperienza e tutto mi sembra più normale. In cosa migliorare? Il passo gara ma anche in qualifica si vuole sempre dare di più. E così nel primo giro in gara. Io posso ancora crescere anche guardando quello che fa Raikkonen che è un punto di riferimento. Il motore Ferrari è migliorato, ma anche la macchina lo è nel suo complesso. Siamo contenti della power unit e della monoposto, ma sono stati solo test e non sappiamo cosa abbiamo fatto gli altri. Noi siamo contenti”.
Mick Schumacher
“È una bellissima sensazione essere qui, è passato tanto tempo dalla scorsa stagione. Con i test abbiamo avuto un assaggio di quello che sarà, ma adesso voglio di più”.
“Per me è stato molto importante conoscere bene il team e ogni persona. Penso di essere già riuscito a costruire un buon rapporto con loro, li vedo molto motivati e ciò motiva anche me. So che tutti tiriamo nella stessa parte, non vedo l’ora di scendere in pista“.
“In sostanza ho iniziato a gareggiare a 2 anni e mezzo. Ho amato tanti sport diversi, il calcio e l’hockey su ghiaccio per esempio. Nulla però ha la stesse sensazioni di quando sono in macchina, non ho mai voluto fare qualcos’altro. Devo riuscire a comprendere le gomme che è la cosa più importante. Devo capire come posso incidere sulla vettura. Per noi sarà importante trarre il maggior numero di informazioni possibili in questo weekend per il resto della stagione”.
“Il Bahrain è un gran circuito e un bellissimo posto. Soprattutto se penso a mio padre che vinse la prima gara mai disputata qui nel 2004“
Kimi Raikkonen
“Se siamo migliorati rispetto a scorsa stagione? Nessuno sa come sarà il risultato, speriamo di poter lottare per prime dieci posizioni, lo scopriremo. In qualifica il quadro sarà chiaro. La macchina comunque si è comportata bene, ma c’è sempre del margine di miglioramento”.
“In termini di velocità vedremo dopo le qualifiche se saremo contenti o meno e poi si vedrà. I tanti giri nei test? La macchina ha mostrato affidabilità, le cose sono filate lisce. Non potevamo sperare di meglio, ci sarebbe voluto più tempo per provare altre cose nuove. Ma abbiamo fatto tutto quello che volevamo. Siamo pronti, credo sia lo stesso per tutti. Avremo più cavalli e avremo più potenza e sicuramente è un passo in avanti. Ma ci aspettiamo che tutti i costruttori lo abbiano fatto. Comunque è un passo nelle giusta direzione”
E con le dichiarazioni di Lewis Hamilton, pre F1 GP Bahrain 2021, si concludono le interviste. Ora è tempo di scendere in pista nella giornata di domani e di accendere i motori!
In questo articolo troverete tutte le informazioni utili su come vedere il GP Bahrain 2021