Florentino Perez, presidente del Real Madrid, ha rotto il silenzio dopo la creazione della Super League (della quale è il presidente) e dopo tutte le minacce ricevute nel corso delle ultime ore da UEFA e da personaggi del mondo dello sport come Gary Neville.
Perez, ospite della rete spagnola El Chiringuito, ha parlato finalmente di Super League tirando anche diverse frecciate alla UEFA.
Le parole di Florentino Perez sulla Super League
Ecco ciò che ha detto Florentino Perez sulla neonata “Superlega” alla quale parteciperanno alcuni dei top club europei.
“I club importanti devono trovare una soluzione alla brutta realtà che sta vivendo il calcio. Si stimano 5 miliardi di perdite. Bisogna salvare il calcio, abbiamo bisogno di partite più intrattenenti per recuperare le entrate perse. Il calcio deve evolversi come la vita. Il 40% dei giovani non è interessato al calcio, ci sono troppe partite di bassa qualità. Un Barcellona-Milan genera denaro.” ha dichiarato Florentino Perez. “Un cambiamento c’è già stato negli anni ’50 e ha cambiato la storia del calcio. Se avremo più soldi, sarà meglio per tutti. Potremo ingaggiare giocatori di club più piccoli per un sacco di soldi e aiutare anche loro. La UEFA è un monopolio, non ha una buona immagine, non deve minacciare nessuno. Hanno fatto un nuovo format della Champions per il 2024, noi nel 2024 saremo morti. È finita per la Uefa è finita. Il loro monopolio è finito. È il tempo di una nuova era.”
Florentino Perez su Ceferin, Agnelli e Champions League
Ecco come ha proseguito il presidente del Real Madrid.
“Esclusi dall’attuale CL? Assolutamente no, assolutamente garantito al 100%. I nostri calciatori non saranno esclusi dalle competizioni nazionali, ne possono stare certi al 100%. La sopravvivenza dei piccoli club dipende da noi, sarà una buona cosa per loro.”
Ad oggi non abbiamo invitato il PSG. Non abbiamo ancora parlato con i club tedeschi. Se Bayern Monaco e Borussia Dortmund rifiuteranno, la Super League si farà lo stesso.”
“Conosco lo stipendio di LeBron James, ma quello del presidente UEFA no. Vogliamo trasparenza! I 12 club che hanno firmato non torneranno indietro, hanno deciso di intraprendere una nuova strada. Così faranno anche gli altri 3 club fondatori che si uniranno a noi.”
Perez ha poi continuato dicendo: “Il presidente Ceferin oggi ha insultato Andrea Agnelli. Questo non è possibile. Non può mettere in discussione il presidente un club di livello mondiale come la Juventus. Questo è inaccettabile. La UEFA deve cambiare, non vogliamo un presidente che insulta altri presidenti.”
“VAR? Arbitri? Tutto cambierà in meglio.”, ha continuato Perez, che poi ha aggiunto: “Questa Superlega salverà l’intero mondo del calcio. È stata pensata per partire già dalla prossima stagione. Il tetto salariale è fissato al 55% del proprio fatturato.
Se la UEFA vuole aspettare fino al 2024 lo faccia, noi non aspettiamo nessuno. Forse dovremmo accorciare la durata delle partire per renderle più interessanti.