Formula 1 2023: Stando ad alcune voci di corridoio, il calendario della prossima stagione dovrebbe avere alcune modifiche.
Stando a quanto viene riportato dalla Germania, Spa-Francorchamps dovrebbe restare nel calendario, mentre Paul Ricard non verrebbe confermato. Liberty Media starebbe pensando di far tornare il Circus in Cina, ma tutto dipenderà dalle leggi strette sul Covid.
Confermato l’inizio in Asia e Oceania, ma si inizierà tardi rispetto a quest’anno.
Formula 1 2023: Si inizia a parlare del nuovo calendario
La Formula 1 2023 è ancora molto lontana, ma nelle ultime settimane si è iniziato a discutere sulle date del calendario della prossima stagione.
Il classico inizio in Asia e Oceania con il trittico Bahrain, Arabia Saudita e Australia sarebbe confermato anche il prossimo anno, ma con una data lontana rispetto a quella di inizio della stagione 2022.
Per quanto riguarda la stagione europea ha fatto scalpore la probabile esclusione del GP del Belgio, che ogni anno viene disputato a Spa-Francorchamps, ma che dovrebbe restare anche l’anno prossimo data l’indisponibilità di Kyalami, in Sud Africa, per il 2023, a causa di mancati accordi con l’organizzazione locale, mentre il GP di Francia, che si corre al Paul Ricard, dovrebbe uscire definitivamente dal calendario.
Liberty Media, organizzazione a capo della Formula 1, starebbe addirittura provando a riportare il Circus in Cina, all’autodromo di Shanghai, ma tutto dipenderà anche dalle leggi molto severe che il paese sta utilizzando per contrastare il Covid.
Ovviamente non ci sono ancora conferme, dato che si dovrà attendere la fine della stagione attuale, ma già da adesso si inizierà a mormorare sui cambiamenti che il prossimo anno i team dovranno effettuare ai viaggi per poter disputare le corse.