La Formula E punta forte su una categoria junior che possa abituare i piloti al Campionato elettrico.
Il progetto dei Campionati minori della Formula E
La Formula E si trova questa stagione senza serie di supporto come gli altri anni. Mentre, fin dal 2019, la eSmart Trophy prima e successivamente il Jaguar I-Pace eTrophy accompagnavano il campionato, il COVID-19 ha purtroppo tagliato molti fondi dei Team lasciando il Campionato senza una serie di supporto.
Sembrerebbe però che, dal 2022, qualcosa possa effettivamente muoversi; tutto sarebbe partito dall’E-Prix di Vancouver che poterà anche una Celebrity Race. I “piloti”, persone provenienti da varie forme dello spettacolo, non si ritroverebbero a guidare i bolidi della Formula E ma delle vetture comuni utilizzate tutti i giorni, un po’ come accadde con le Volkswagen e-Golf nell’E-Prix di Hong Kong nel 2016.
A tal proposito, Alberto Longo, co-fondatore della Formula E, ha dichiarato: “L’idea è di creare una scala ben definita con auto elettriche partendo dai kart; abbiamo una serie di obiettivi ben precisi da raggiungere ma purtroppo la pandemia ha messo tutti i nostri progetti in attesa. Posso però dire che siamo lavorando sodo e spero che nel prossimo futuro possiamo avere una serie di Campionati minori sotto la Formula E.”
Molti hanno pensato che, per i giovani piloti, si potessero usare le Gen1, ormai dei veri e propri pezzi da collezione. Ma Longo ha smentito questa voce: “Le Gen1 sono ormai pezzi da collezione, i nuovi proprietari non se ne disfano facilmente perché sono un pezzo di storia delle competizioni. Inoltre sono molto costose anche nel mantenimento, ci serve una formula più sostenibile anche finanziariamente. Ma non mi sento di escludere anche questa possibilità se servirà a creare la scalata alla Formula E.”