Francis Ngannou ha rivelato che i problemi con l’Ultimate Fighting Championship in realtà sono iniziati nel 2018.
Non è un mistero che l’attuale campione dei pesi massimi non è in buoni rapporti con l’organizzazione. Il gigante camerunense vuole avere una retribuzione più alta e soprattutto vuole essere libero di fare un match di Boxe con Tyson Fury.
Questa situazione sembrava essere una cosa degli ultimi due anni. Invece, Ngannou ha dichiarato nel suo canale Youtube che risale a molto tempo prima, precisamente dopo il primo match contro Stipe Miocic a UFC 220 del gennaio 2018.
Il match fu vinto dall’americano Miocic – che purtroppo in questi giorni ha perso il padre – per decisione unanime stabilendo il record di tre difese titolate nella storia dei pesi massimi in UFC.
Francis Ngannou: Dana White ha cominciato ad attaccarmi dal 2018
Francis Ngannou ha dichiarato che il presidente Dana White gli ha voltato le spalle dopo la sconfitta con Miocic “Dopo quel match ha cominciato a dire che avevo un ego troppo grande, che mi sentivo arrivato. Lui e la UFC mi hanno dipinto come un bad boy, ma io non ho risposto a queste accuse, ho fatto seguire i fatti”.
Ngannou ha detto che la UFC ha pensato persino di tagliarlo dopo la sconfitta subita contro Derrick Lewis a UFC 226.
Adesso per il campione si vocifera di un grande combattimento contro Jon Jones per marzo a UFC 285.
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