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Gervonta Davis è uscito di prigione e pronto a combattere

Gervonta Davis è uscito di prigione e pronto a combattere

Gervonta Davis è stato scarcerato ieri dalla prigione di Baltimora nella quale era detenuto per  aver violato i termini degli arresti domiciliari.

Il pugile, infatti, era stato condannato a tre mesi di detenzione per aver provocato un grave incidente a bordo della sua auto passando con il rosso ed abbandonando la scena senza prestare soccorso.

Tank aveva scelto di scontare la pena presso l’abitazione del suo allenatore per poter rimanere attivo ma, dopo poco, la sua vena ribelle ed insofferente aveva avuto la meglio e si era trasferito in un attico di lusso apena acquistato.

Tale violazione ne aveva decretato l’arresto ed il trasferimento presso il penitenziario.

Cosa riserverà il futuro a Gervonta Davis?

Dopo la vittoria nel seguitissimo match contro Ryan Garcia, Gervonta Davis è stato definito dai media “il volto del pugilato” per sottolineare la grande popolarità ed il seguito raggiunti dall’ex discepolo di Floyd Mayweather.

Ieri quel volto è apparso quasi irriconoscibile coperto di capelli e barba molto folti, ma il pugile si dice pronto a tornare a combattere cercando di tenersi finalmente alla larga dagli eccessi e distrazioni che lo hanno spesso accompagnato.

Nonostante molti dei nomi più importanti dei pesi leggeri e super leggeri quali Shakur Stevenson, Devin Haney o Teofimo Lopez lo abbiano sfidato in questi ultimi mesi è improbabile pensare che Tank voglia tornare subito sul ring con una sfida di tale magnitudine.

Il nome più accreditato sembrerebbe essere quello di Isaac Cruz, ex campione delle 130 libbre che salì nei leggeri proprio per combattere contro Gervonta Davis disputando un’ottima prova e perdendo solo per una contestata split decision.

La rivincita con il Pitbull messicano sarebbe di sicuro interesse per i milioni di fan che seguono Tank.