L’IndyCar Series, in una conferenza stampa ha svelato il piano per rendere la serie sempre più sostenibile per il futuro.
Il tema del rispetto dell’ambiente sta diventando sempre più centrale in quasi tutti i campionati del motorsport mondiale e, la serie automobilistica a ruote scoperte più importante degli Stati Uniti non è di certo da meno, presentando il nuovo piano per diventare sempre più sostenibile.
Penske Entertainment, proprietaria del campionato NTT IndyCar Series, in occasione del mese di Maggio (storicamente dedicato alla Indy 500 ndr) ha presentato il piano per rendere la serie più rispettosa per l’ambiente.
Il piano pro sostenibilità dell’IndyCar
Penske Entertainment, nella giornata odierna ha presentato il piano per rendere il campionato IndyCar più sostenibile, che scatterà proprio in occasione della 107^ edizione della 500 Miglia di Indianapolis.
Il programma presentato da Penske Entertainment si può racchiudere in quattro passaggi ben precisi ovvero:
- Una nuova partnership commerciale con Keys2Work (organizzazione no-profit con sede a Indianapolis che aiuta i senzatetto e i cittadini) per lo smistamento e la preparazione dei materiali riciclabili in tutta la sede.
- Sostituzione di tutti i bicchieri di plastica delle hospitality con bicchieri di alluminio riciclabili all’infinito.
- Collaborazione con Gleaners Food Bank of Indiana per ridurre gli sprechi alimentari e provvedere ai bisognosi.
- Collaborazione con RE317 (un’azienda locale a conduzione femminile) che si impegnerà trasportare gli scarti alimentari delle cucine del catering, delle suite a GreenCycle, un impianto di riciclaggio di Indianapolis.
Dopo il debutto dei pneumatici sostenibili, si rinnova l’impegno del campionato NTT IndyCar Series con l’obiettivo di salvaguardare il più possibile l’ecosistema:
“La nostra organizzazione e il nostro sport sono estremamente concentrati e impegnati nell’implementazione di un quadro di sostenibilità completo e d’impatto.
Il mese di maggio rappresenta una grande opportunità per raddoppiare gli sforzi esistenti e implementare nuovi programmi che facciano una differenza significativa nella nostra impronta”.
Così ha concluso Mark Miles, presidente e amministratore delegato di Penske Entertainment Corp.
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