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Ja Morant e il lancio della granata, la nuova esultanza

Ja Morant e il lancio della granata, la nuova esultanza

Dopo le squalifiche per episodi legati alle armi, Ja Morant torna al centro delle critiche per un’esultanza che mima la violenza, considerata “un problema”.

Ja Morant torna a far discutere, e non per le sue prodezze sul parquet. La talentuosa stella dei Memphis Grizzlies è al centro di nuove polemiche a seguito di una controversa esultanza, definita “a granata”, messa in scena durante una recente partita della stagione NBA 2024-2025. Un gesto che, come evidenziato da ESPN nel suo articolo, è considerato particolarmente problematico data la delicata e turbolenta storia personale del giocatore.

Secondo quanto riportato, Morant avrebbe mimato il gesto di lanciare una granata, presumibilmente togliendo una sicura immaginaria e lanciando l’ordigno, per celebrare un canestro o una giocata significativa. Sebbene le esultanze eccessive o stilizzate facciano parte dello spettacolo NBA, questa specifica mimica assume connotati negativi e preoccupanti se associata a Morant.

Ja Morant continuerà ad esultare così finché non sarà un problema

Il motivo è legato ai suoi ben noti trascorsi fuori dal campo. Ja Morant è reduce da significative squalifiche inflitte dalla NBA (prima 8 e poi 25 partite e una multa da 75 mila dollari) per essersi mostrato con armi da fuoco in video diffusi sui social media. Questi episodi hanno gravemente danneggiato la sua immagine e quella della lega, portando a un lungo periodo di riflessione e a percorsi di recupero imposti dalla NBA.

Vedere Morant, al suo ritorno, utilizzare un’esultanza che richiama un atto di violenza viene percepito come una grave mancanza di sensibilità e di giudizio, quasi una beffa rispetto agli impegni presi per dimostrare un cambiamento. L’atleta di Memphis ha così commentato: “Questa è la mia esultanza fino a quando qualcun altro non avrà problemi, poi ne troverò un’altra”.

Questo comportamento è “un problema” proprio perché ignora, o sembra ignorare, la gravità delle azioni passate e il percorso che Morant dovrebbe aver intrapreso per dimostrare maturità e responsabilità. Ci si aspettava maggiore consapevolezza da parte sua, specialmente nella scelta di gesti pubblici che possono essere facilmente fraintesi o visti come una glorificazione, anche involontaria, della violenza.