Kristyn Lia, una delle promesse del Bodybuilding femminile, è morta nel corso della settimana a soli 39 anni di età.
La culturista australiana viveva da tempo negli Stati Uniti per inseguire il suo obiettivo, e aveva lasciato una impronta importante da pochi anni nel mondo del Bodybuilding, conquistando risultati importanti in gare di grande spicco.
Il decesso, comunicato inizialmente sui profili Instagram di alcuni colleghi, non ha una causa ufficiale comunicata.
Il mondo del Bodybuilding piange la morte di Kristyn Lia
Nel corso dell’inizio di questa settimana il mondo del Bodybuilding ha perso uno dei talenti più floridi dell’ultimo periodo, ovvero quello di Kristyn Lia, che è deceduta per cause sconosciute a 39 anni.
Da un paio di anni si era trasferita negli Stati Uniti dall’Australia, il suo paese natale, per inseguire il sogno di diventare una culturista professionista e competere ad alti livelli, ottenendo la licenza IFBB Pro nel 2021 dopo l’NPC Worldwide Australia Season A Pro Qualifier.
Da allora aveva partecipato principalmente ad eventi sul territorio americano, ottenendo come miglior risultato un terzo posto all’IFBB Atlanta Pro di quest’anno, e l’ultima volta che era salita sul palco fu ad Agosto di quest’anno, quando ottenne un sedicesimo posto all’IFBB Texas Pro.
A dare per primo la notizia del decesso è stato AJ Kelly, riconosciuto nell’ambiente del Bodybuilding, nella giornata di ieri, al quale è seguita la commozione per la perdita precoce di una atleta che stava facendo ottime cose nel corso del suo cammino.
Questo decesso si aggiunge ai tanti che sono avvenuti nel corso del 2023, come quello di Jo Lindner, morto a 30 anni per un probabile aneurisma.
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